Un motivo in più per restare a casa e frenare i contagi da coronavirus, arriva dalle previsioni meteo. Ultimi giorni di sole prima di un brusco ritorno dell’inverno. Giungono conferme su un radicale cambiamento delle condizioni meteo-climatiche nella prossima settimana, con primi segnali già nel weekend, quando sono attese precipitazioni e un progressivo calo termico.
Secondo 3bmeteo.it, “i primi spifferi di aria fredda giungeranno sull’Italia domenica 22 a partire dal Nordest, con calo termico e tempo via via più instabile (precipitazioni sparse attese al Nord, specie a ridosso di Prealpi e pedemotane, ma entro fine giornata anche al Centro). Tuttavia il grosso dell’aria fredda è atteso tra lunedì 23 e mercoledì 25 marzo, quando dovrebbe irrompere sotto-forma di irruenti venti di bora e grecale, con raffiche anche di oltre 70-80km/h a partire dall’Adriatico. Rispetto alle temperature attuali si potrebbe avere un tracollo anche di oltre 10°C in pianura e 15°C in montagna, fatto che potrebbe favorire il ritorno della neve a quote molto basse”.
“Tra martedì e mercoledì rovesci sparsi si concentreranno al Sud – si legge ancora – e interesseranno a tratti anche il medio versante adriatico con neve fino in collina, se non a tratti fin sulle pianure interne sul versante adriatico”.
“Le temperature potrebbero subire un vero e proprio tracollo e, una volta che si sarà calmato il vento, potrebbero tornare gelate tardive non solo in montagna ma anche in pianura, fatto che costituirebbe un serio problema per le colture. Da giovedì 26 il freddo dovrebbe solo gradualmente allentare la presa ma il tempo si potrebbe mantenere comunque spesso instabile con ulteriori piogge, nevicate sui rilievi a quote medio-basse e temperature ancora sotto le medie del periodo”.