Continua l’approvvigionamento nei supermercati foggiani. Il panico da Coronavirus per effetto anche del rallentamento del tam tam mediatico richiesto dalle regioni dei focolai e dal Governo Conte alla Rai TV di Stato si è affievolito. Il virus si è manifestato con una mortalità piuttosto bassa pertanto in Puglia e a Foggia, lontane dalle misure draconiane lombarde, la situazione appare normale anche se stasera Emiliano ha reso noto il primo caso in regione.
Tuttavia nei supermercati della città capoluogo non manca chi continua a riempire i carrelli.
“Nei giorni scorsi le persone si giustificavano alla cassa per i loro acquisti. Adesso i carrelli si sono un po’ svuotati, siamo tornati alla normalità, ma i disinfettanti sono finiti e non sappiamo quando ci arriveranno”, spiega una cassiera del nuovo Dok rinnovato di Via Nedo Nadi.
“La paura è tanta. Ero venuta a prendere un disinfettante per le mani, ma non c’è. Mia figlia è a Milano e non l’ho fatta scendere. Salirò io”, dice una madre sconfortata per non aver trovato la tanto desiderata Amuchina in zona Macchia Gialla.
Lunedì al Lidl di Via Bari c’è stato l’assalto a legumi, passata di pomodoro e disinfettanti.
“Qualcosa è cambiato col Coronavirus, lunedì soprattutto sono andati a ruba pane, farina, zucchero, ma anche i prodotti di igiene intima, la carta igienica e l’amuchina ovviamente che avevamo e che ora non sappiamo quando potremo riassortire. Stamattina è arrivato un camion di assortimento, ma è stata una giornata tranquilla” dice a l’Immediato il responsabile del punto vendita.
“Abbiamo avuto acquisti importanti ancora di acqua, farina, zucchero e latte. Sì anche il latte”.
Quali direttive avete dall’azienda? “Quella di riempire quanto più possibile la filiale. Speriamo di riuscire ad avere anche i disinfettanti, ci arrivano pochissime quantità e non riusciamo a soddisfare tutta la clientela”.