Oltre dieci anni di reclusione inflitti ad un uomo della “Società Foggiana” e altri due malviventi per il tentato furto al caveau della “Loomis” in Svizzera, risalente al 26 febbraio del 2018. Un colpo sventato dai carabinieri di Cerignola e Milano, in collaborazione con la Polizia elvetica. 10 arresti in flagranza più altri 8 nei mesi successivi. Gli inquirenti scoprirono l’esistenza di una banda di pregiudicati composta soprattutto da foggiani e cerignolani, alcuni dei quali già condannati in altro filone del processo.
Nelle scorse ore, invece, è stata la volta di tre tra i maggiori componenti del gruppo criminale. La Corte d’Appello di Milano ha inflitto 3 anni e 14 giorni di reclusione a Antonio Salvatore (foto in alto), 29 anni, foggiano detto “Lascia Lascia”, ritenuto dall’accusa contiguo al clan della “Società Foggiana”, Sinesi-Francavilla. Stessa pena – 3 anni e 14 giorni – per il foggiano Gerardo Conversano di 27 anni; condannato infine a 4 anni e 2 mesi il cerignolano Antonio Calvio di 44 anni.
I tre imputati sono stati riconosciuti colpevoli di concorso in tentato furto; riciclaggio di due auto rubate in Lombardia e cui furono sostituite le targhe e che vennero usate per il colpo: e di falsicazione di targhe. Furono arrestati in flagranza la notte del fallito colpo, ottennero poi i domiciliari: Salvatore è detenuto in carcere per il blitz antimafia “Decima Azione” del novembre del 2018.