Ci provano i due dirigenti salviniani pugliesi Nuccio Altieri e Roberto Marti, a convincere l’imprenditore salentino e cantiniere Gianni Cantele (che aveva già smentito e rifiutato l’offerta di candidatura) a scendere in campo al posto di Raffaele Fitto per la sfida della presidenza della Regione Puglia.
L’europarlamentare leghista e amico di Matteo Salvini, Massimo Casanova, la cui moglie Jenny Incorvaia è candidata alle regionali emiliane nel collegio di Bologna, sta cercando di innovare la proposta del centrodestra in Puglia. Sono due i nomi alternativi a Fitto, entrambi imprenditori: uno del tarantino e l’altro leccese. Tuttavia i rumors romani danno ormai chiusa la partita, con Salvini convinto su Fitto, nonostante la presenza dei malumori interni in Puglia.
Da parte sua il leader di Maglie starebbe già lavorando alle sue tre liste civiche, che si affiancheranno alle liste dei partiti della coalizione: Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega.
Non mancano le frizioni in ogni provincia per assicurarsi l’elezione. In Forza Italia è scontro tra il segretario regionale Damiano D’Attis e Giandiego Gatta: la dirigente azzurra Michaela Di Donna non vuole lasciare il vessillo di Forza Italia e forse sarà proprio il politico sipontino a migrare in una civica del presidente, dal momento che sia il fedelissimo Romani, che ha già lasciato Forza Italia, sia Lello Castriotta militano in Fratelli d’Italia, con quest’ultimo anche candidato alla regione.
Nei Fratelli d’Italia abbondano i candidati con l’uscente Giannicola De Leonardis, Bruno Longo, Ciccio D’Emilio, Gianvito Casarella e forse anche Antonio Giannatempo, che però potrebbe accontentarsi della lista del presidente. Sarà della partita anche Costanzo Di Iorio in un’altra civica, sebbene qualcuno immagini per lui un posizionamento in Forza Italia. Sta per decidere anche Nunzia Canistro, leader del centrodestra sangiovannese.
“Siamo con Michaela, stavolta ce la farà”, dicono all’unisono a l’Immediato gli azzurri Consalvo Di Pasqua, Dario Iacovangelo e Pasquale Rignanese.
Nella Lega è incerta la candidatura di Marianna Bocola, che alcuni danno per netta favorita grazie al supporto di Raimondo Ursitti. L’uomo forte del partito è Joseph Splendido, con gli sfidanti Luigi Miranda, Marco Trombetta, sempre più presente sui social e Vincenzo Riontino.
Scendono le quotazioni di Leo Di Gioia: stando alle indiscrezioni Fitto avrebbe più di una remora nel trovarselo in qualche lista, dopo il flop del Psr. Le ultime mosse per rimediare sono troppo tardive. Non è escluso che l’ex assessore possa trovare accoglienza con i cassaniani o con il civismo di Michele Emiliano.