Non ce l’ha fatta Michele Bruno, dottore veterinario di Bovino, deceduto il 3 gennaio agli Ospedali Riuniti di Foggia, all’età di 61 anni a causa un’emorragia cerebrale che lo ha portato al coma irreversibile. La speranza della donazione degli organi ha fatto da contraltare al dolore della famiglia.
“Insieme a mio figlio di 24 anni – racconta la moglie, Angela Di Giovanni, a l’Immediato -, ho dato il consenso per l’espianto del cuore, del fegato e dei reni, organi che, mi auguro, ridoneranno la vita a un po’ di persone. Spero che questo gesto venga imitato da tanti altri perché, benché si sia affranti per il dolore di aver perso il tuo amore, la sofferenza – conclude – viene alleviata al pensiero che anche una sola persona, con il cuore che si è donato, continui a vivere per il tuo nobile gesto”.