Sonora bocciatura per la provincia di Foggia nell’ultima classifica del Sole24Ore. Estorsioni (prima in assoluto), tentati omicidi e omicidi volontari caratterizzano negativamente la Capitanata e la città capoluogo. Gli “indici della criminalità”, nei quali vengono analizzate le denunce ogni 100mila abitanti dettagliate attraverso 18 indicatori, posizionano la Capitanata al ventunesimo posto con 25.734 denunce.
Non solo estorsioni, record assoluto, ma anche tentati omicidi (27 denunce) e omicidi volontari (11); e ancora furti d’auto (3346 denunce, è quarta in Italia), appartamento (1048, è 89esima) e negli esercizi commerciali (posizione 60 con 627 denunce). I dati più preoccupanti riguardano la criminalità organizzata. La provincia di Foggia è al terzo posto per usura e all’undicesimo per associazione a delinquere, fenomeno che segna una scalata di due posizioni.
Altro capitolo negativo è il riciclaggio e impiego di denaro, dove la provincia si posizione sul podio (terza con 81 denunce, ossia 13 ogni 100mila abitanti). Incendi e stupefacenti (quinto e trentatreesimo posto), delineano un quadro cupo, che avrà un peso notevole nella classifica sulla Qualità della vita 2019 del quotidiano di Confindustria.