I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Foggia e della Stazione Carabinieri di Foggia San Lorenzo, insieme a personale della DIGOS della Questura di Foggia hanno proceduto all’arresto in flagranza differita di G.M., classe ’86, ultras della Curva Sud del Foggia.
Durante l’ultima partita allo Zaccheria tra i rossoneri e l’Agropoli (lo scorso 8 settembre), il giovane in questione era intervenuto minacciando alcuni militari che stavano procedendo ai consueti controlli svolti durante gli incontri di calcio finalizzati ad impedire l’introduzione all’interno dell’impianto sportivo di artifici pirotecnici ed altro materiale vietato.
Gli accertamenti svolti, in relazione a tale circostanza, da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri e degli agenti della Digos hanno consentito di identificare il 33enne, anche attraverso l’acquisizione dei video delle telecamere dello stadio, il quale risultava avere a proprio carico anche un provvedimento di divieto di accesso alla manifestazioni sportive (Daspo).
A seguito delle risultanze investigative, G.M. è stato tratto in arresto in “flagranza differita”, sia per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale che per la violazione del Daspo. Il tifoso arrestato, a seguito di convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare coercitiva della presentazione giornaliera davanti alla PG; sono in corso infine le procedure amministrative per l’emanazione di un ulteriore Daspo da parte del questore.