“Ripartiamo con l’impegno e la serietà che mi ha sempre contraddistinto”. Si esprime così a l’Immediato Mino Di Chiara, che su indicazione del Segretario Provinciale, Michele Santarelli, è stato nominato coordinatore Cittadino del PSI Foggia. A suo supporto ci saranno i compagni Nino Abate, Nicola Draicco e Guido Affatato.
A Di Chiara e al nuovo coordinamento è stato dato il compito di riorganizzare il Partito, occupandosi della campagna di tesseramento, per lavorare ad una lista socialista in vista delle prossime elezioni regionali. Apprezzamento per la disponibilità mostrata da Mino Di Chiara è stata espressa, dai vertici regionali e da Luigi Iorio membro della segreteria nazionale del Psi.
Per Di Chiara si tratta senza dubbio di un importante ruolo, dopo la cocente delusione per la sconfitta del centrosinistra extralarge di Pippo Cavaliere al Comune di Foggia. Se l’ingegnere avesse vinto anche il socialista sarebbe entrato in aula. Sono tanti i delusi in quella coalizione che ancora devono riorganizzarsi. Dai giovani del Pd, a cui si è aggiunto anche Alfonso De Pellegrino ieri, come Massi Arena e Alice Amatore ai campionissimi di consensi come Nicola Russo e Pasquale Cataneo, che passando dal centrodestra al centrosinistra, pur con un bottino più importante di voti rispetto al loro risultato personale con Landella nel 2014, si sono trovati fuori dall’assise.
Restano almeno due incognite: Pippo Cavaliere e Leo Di Gioia. Resteranno consiglieri comunali?
Il primo ha confidato ad alcuni amici che resterà in aula almeno per il primo anno, poi deciderà a seconda di quale opposizione riuscirà a fare dai banchi. Se si dimettesse aprirebbe la strada al quarto del Pd, evitando così le diatribe sul ricorso per una manciata di voti.
Il secondo, ex assessore regionale all’Agricoltura, potrebbe aprire l’ingresso al secondo della lista Senso Civico, Antonio de Sabato.