Solo due mesi fa è stato eletto primo sindaco leghista della Puglia, con oltre il 70 per cento delle preferenze. Ora il sindaco di Apricena, Antonio Potenza, è stato arrestato perché, secondo l’accusa, sarebbe coinvolto in un “comitato d’affari” che avrebbe influenzato diversi appalti pubblici. Nelle ultime ore sono in molti a chiedere un intervento diretto del ministro dell’Interno, il leader della Lega Matteo Salvini (in foto con Potenza, NdR).
”Noi siamo garantisti con tutti, anche con gli avversari, come in questo caso – ha detto Francesco Boccia, deputato Pd e responsabile del Dipartimento economia e società digitale del partito -. Il nodo, però, è un altro. È la selezione della classe dirigente che la Lega sta facendo al Sud, che è sotto gli occhi di tutti. Raccattano riciclati che spesso finiscono in qualche guaio giudiziario. È successo in Sicilia, in Calabria, in Campania, ora in Puglia”.
“Non a caso – sottolinea Boccia – la maggior parte della classe dirigente del Carroccio nel Mezzogiorno, essendo più esperta di porte girevoli, piuttosto che di istituzioni, è silente sulle grandi questioni di merito leghiste come l’autonomia. Nessuno della Lega al Sud si sente parlare di temi su cui la linea la danno Fontana e Zaia…. Questa storia di Antonio Potenza -conclude- conferma, al di là della vicenda specifica che dovrà essere giudicata dalla magistratura, tutta l’inadeguatezza della classe dirigente leghista nel Mezzogiorno”.
“L’arresto del sindaco di Apricena, Antonio Potenza, è un episodio inquietante che merita un intervento da parte del suo partito, la Lega, e del ministro dell’Interno Salvini che ne è il capo – aggiunge Michele Bordo, vicepresidente Pd alla Camera –. Il Partito democratico e i suoi consiglieri comunali hanno più volte denunciato con atti formali l’attività dell’amministrazione in cui ci sembravano evidenti comportamenti tutt’altro che trasparenti. Per tutta risposta l’attuale europarlamentare leghista Andrea Caroppo (allora segretario regionale del partito di Salvini) rappresentava Potenza come il migliore esempio di buongoverno in Puglia. Ora attendiamo con rispetto, come sempre facciamo, il lavoro dei magistrati. Ma ci sono questioni che attengono il rilievo politico della vicenda che la Lega deve chiarire immediatamente”.