É il giorno del dolore a San Severo. Si sono svolti alle 16, nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, i funerali di Roberta Perillo, la 32enne uccisa dal fidanzato Francesco D’Angelo. Fiori bianchi e un paio di scarpe rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, davanti alla bara della giovane ritrovata senza vita lo scorso 11 luglio, nella vasca da bagno della sua abitazione in via Rodi.
Il sindaco Francesco Miglio ha proclamato il lutto cittadino in concomitanza della celebrazione del rito funebre. “L’amore è sempre benevolo, mai violento. L’amore è sempre rispettoso, mai invadente. L’amore autentico è forte, talmente forte che vince anche la morte – ha pronunciato nell’omelia il vescovo Giovanni Checchinato -. Siamo qui per pregare insieme, l’esperienza delle fede prova a sollecitare quella parte del cuore afflitta dal dolore ma che è ancora sensibile al desiderio di una vita serena”. La cittadinanza affranta e in lacrime ha gremito la chiesa per l’ultimo saluto a Roberta.