Innovazione, giovani, servizi sociali, educazione dei più piccoli, bici in città, wellness e bullismo: sono stati questi i 7 temi al centro di #OpenFoggia, l’incontro organizzato dall’avvocato e candidato Massimiliano Arena. 7 speaker d’eccezione in 7 minuti hanno esposto proposte concrete alla platea dell’Auditorium Santa Chiara.Sul palco si sono alternati Maria Emilia De Martinis, Annalisa Cancellaro, Paolo Gandolfi, Luca Solesin, Francesca Traclò e Novella Rosania. Ad aprire la kermesse a pochi giorni dalle elezioni comunali il candidato sindaco Pippo Cavaliere. “Massimiliano è una persona che crede tantissimo in chi ha bisogno. La politica comporta sacrifici enormi che ci spingono a mettere da parte interessi familiari e lavoro – ha spiegato -. Le idee, i 7 temi lanciati da Massimiliano insieme ai suoi speaker, i suoi #PuntoPrimo, sono i miei da anni. Più nessuno deve dormire di notte al freddo, apriremo un centro diurno, copieremo il regolamento della città di New York per i senza tetto. Daremo sostegno agli oratori, perché la prevenzione al bivacco non si fa col manganello. In una città da 150mila abitanti ci sono solo 4 assistenti sociali, è intollerabile. No slot, la mia sarà una lotta senza quartiere al gioco d’azzardo e alla criminalità”.
L’importanza del wellness, di attività sportive svolte da personale qualificato aperto a tutti sono state al centro dell’intervento dell’avvocato Annalisa Cancellaro. “Sarebbe necessario creare nuove palestre comunali e ristrutturare quelle esistenti”, uno delle tante proposte passate in rassegna.
Bullismo e futuro per le nuove generazioni nel focus portato sul palco dall’avvocato Maria Emilia De Martinis.”I genitori dovrebbero votare pensando ai loro figli, pensando in quale città vogliono crescerli e vogliono che loro un domani continuino a vivere, partendo dall’importanza di principi e valori”, ha dichiarato.
Servizi sociali carenti e nuovi orizzonti presentati dal candidato Arena: dal centro diurno per immigrati al sogno di una città no slot. Ma non solo. “Tanti sono i casi di minori allontanati dal Tribunale dai casi di indigenza e maltrattamento. Basterebbe un educatore che si occupi di lui, che vada a prenderlo a scuola, lo accompagni a fare i compiti in un dopo-scuola dove il bambino socializzerà con i pari e accompagnarlo di nuovo a casa la sera”, ha denunciato l’avvocato foggiano.
“Bici in città” è la proposta lanciata dall’onorevole Paolo Gandolfi. “L’automobile, come il telefono, rompe i rapporti con le persone. Ci si impiega più tempo per raggiungere un posto, ve lo assicuro”. Per l’occasione è stata presentata la startup pugliese Pin bike. L’educazione dei più piccoli al centro dell’intervento del responsabile progetto Scuole Change Maker Luca Solesin. E ancora innovazione & smart cities con il docente di innovazione presso UNINT Roma Francesca Traclò e in conclusione imprenditoria giovanile & Startup con la digital consultant Novella Rosania. Sul palco anche la candidata all’Europarlamento Pina Picierno. “L’Europa deve essere un’opportunità e riscatto per il nostro Paese. Mi impegnerò insieme a tanti altri che come me ci mettono la faccia”, ha detto.