15mila presenze in piazza Giannone gremita di gente per il gran finale della Festa Patronale dei Santi Michele e Cataldo a Cagnano Varano. Il 10 maggio, dopo una giornata ricca di fede e tradizione, con la celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Franco Moscone e la tradizionale processione, la serata è proseguita con l’estrazione della lotteria legata alla festa e un momento di raccoglimento per il maresciallo Vincenzo Di Gennaro, ucciso un mese fa.
“Questa festa patronale è stata diversa rispetto agli altri anni – ha spiegato in apertura del concerto il presidente del comitato Giuseppe Sanzone -. Diversa perché abbiamo sentito la mancanza di una persona speciale che in questi anni ha dato un contributo operativo per la sicurezza durante i festeggiamenti. Non è stato facile organizzare una festa, seppur religiosa, dopo quello che è successo ad aprile. Questa sera vogliamo dedicare questa serata al nostro maresciallo Vincenzo Di Gennaro e vorremmo dedicargli un lungo applauso”.
Anche Luca Carboni, durante il suo concerto ha ricordato il tragico evento: “Ringrazio il Comitato Feste per essere qui questa sera, immagino non sia stato facile dopo quello che è successo organizzare questo concerto”. Hit storiche e successi contemporanei hanno contraddistinto il concerto del cantante bolognese. Non solo, gli ospiti hanno potuto ammirare anche Corso Giannone illuminato e gli spettacolari fuochi artificiali di chiusura.
Soddisfatto il Comitato Feste: “Il successo di presenza e di critica dei nostri conterranei conferma che il percorso intrapreso da quattro anni dà i suoi frutti – commenta il presidente del Comitato Feste Giuseppe Sanzone -. Ai successi con Raf, Sud Sound Systems, Sergio Sylvestre e Le Vibrazioni aggiungiamo la soddisfazione di questa festa con Luca Carboni. Un percorso che, attraverso la trasparenza della lotteria per la raccolta delle donazioni, ha portato anche quest’anno Cagnano sotto i riflettori”.