Ieri ė stato un giorno storico per la Via Micaelica: nell’ambito del Festival Michael 2019, nella cornice del castello aragonese, ė stato firmato il gemellaggio tra le città di Monte Sant’Angelo e Mont Saint Michel – Avranches.
Questo risultato segue un serie di incontri bilaterali condotti nell’ultimo anno dallo stesso comune garganico e la Regione Puglia con le autorità francesi e rappresenta il presupposto necessario per riprendere il progetto europeo della stessa Via Michaelica, che oggi si fa più concreto, alla luce anche dell’altro gemellaggio, già stipulato, con le Sacra di San Michele in Val di Susa.
Ora si lavora a coinvolgere gli altri punti nodali del pellegrinaggio michaelico: Skells (Irlanda) Cornovaglia (Inghilterra), Simi (Grecia), Aifa (Israele). In un momento storico in cui molti puntano a dividere, ad erigere muri, a sottolineare le differenze, la Puglia unisce, costruisce nuovi ponti ed enfatizza il patrimonio identitario comune, fatto storia, ma soprattutto di futuro.
“Lavoriamo a progetti che non solo diano un’opportunità di diversificazione e destagionalizzazione – ha commentato il sindaco di Monte, Pierpaolo d’Arienzo -, ma che abbiano un alto valore culturale, in grado di valorizzare le nostre radici e di rafforzare le nostre ali”.