La pattuglia delle guardie Civilis, ispettori ambientali territoriali, durante un controllo del territorio, ha individuato a Manfredonia, nella zona del molo di levante (dove è situato il faro), un secchio pieno di olio esausto di motore marino. Allertati immediatamente i carabinieri forestali per le indagini e per risalire al responsabile. I militari, insieme alle guardie Civilis guidate da Giuseppe Marasco, in compagnia di Pasquale Murgo e Pasquale Grieco, hanno recuperato il tutto per il conferimento nell’isola ecologica posta presso il molo di ponente.
“Tra i rifiuti più pericolosi per l’ambiente vi è senza dubbio l’olio lubrificante – ha detto Marasco – prodotto in ambito portuale e nautico: quattro chili di olio usato, corrispondenti al cambio di un’auto, se versati in acqua inquinano una superficie grande come sei piscine olimpiche e causano la morte per asfissia della fauna e della flora sottostante. Un danno ambientale di proporzioni enormi quindi: nonostante tutto, lo sversamento illecito degli oli è un fenomeno ancora troppo sottovalutato”, invitiamo chiunque possa fornire informazioni utili alle indagini a rivolgersi ai carabinieri forestali di Manfredonia.