“Se questa sarà l’affluenza anche alle amministrative col centrodestra vinciamo al primo turno. Speriamo di restare uniti”. L’auspicio è dell’assessore Antonio Bove. “Vedo la stessa gente che c’è allo stadio”, ride Consavo Di Pasqua.
Alla porta il king maker molto debilitato Massimino Di Donna.
Orde umane alla Palestra Taralli per le Primarie del centrodestra di Foggia per i competitor Luigi Miranda per la Lega, Leo Iaccarino per l’Udc e Franco Landella sindaco uscente.
Tutti mobilitati, maggiorenti, amici, supporter, parenti. Mogli dei candidati. Una all’urna, una al tavolo del voto, l’altra ad aiutare i votanti. Il centrodestra è come se avesse fatto le Primarie da sempre. L’organizzazione è paurosa. Divisione per lettera, per grado di disabilità.
In fila anche la leader dei container, Giulia Frascolla. “Voto per Franco”, dice sorridendo.
Il sindaco pare molto avvantaggiato, per lui c’è gente insospettabile. Anche potenziali candidati che ci si aspetterebbe nel centrosinistra extralarge come Mino Di Chiara, 400 voti nel 2014 con Augusto Marasco. In fila anche il patron del Foggia Calcio, Franco Sannella.