Tommaso Bufano non è più assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici di Cerignola. Il cicognino ha rassegnato le dimissioni questa mattina ma non si conoscono ancora le motivazioni. Giorni fa Bufano aveva subito una perquisizione domiciliare – con esito negativo – ad opera della Guardia di Finanza. Le deleghe passano momentaneamente al sindaco, Franco Metta.
“Le dimissioni dell’assessore Bufano sono un fatto politicamente sconcertante. Stiamo parlando delle dimissioni dell’assessore più importante e politicamente rilevante della giunta Metta – ha detto Daniele Dalessandro del Pd -. Non crediamo alla ragione delle motivazioni personali ma riteniamo che le dimissioni dell’assessore siano legate alle presunte indagini in corso da parte degli organi inquirenti. È certamente una scelta di buon senso quella dell’assessore, che gli consentirà di affrontare il futuro con serenità: noi siamo e restiamo garantisti e le persone sono presumibilmente innocenti fino ad eventuali condanne, a maggior ragione in una situazione di notizie non certe e di fonti non ufficiali. Tuttavia non possiamo ancora una volta sottolineare un quadro politico non chiaro, caratterizzato da procedure amministrative al limite, in una città attraversata da un serissimo problema di legalità e sicurezza che imporrebbero, non al singolo assessore ma all’intera giunta, una posizione di responsabilità e un atto di dimissioni collettive”.