Grande manifestazione di solidarietà da parte di molti foggiani che hanno aderito all’iniziativa di Confcommercio “Il regalo sospeso”, lanciata dai Civ del centro prima di Natale. Sono stati acquistati e raccolti più di 300 regali, che questa mattina sono stati consegnati alle famiglie che si rivolgono in Caritas. Vestiti, libri e giochi sono stati donati a tanti bambini e bambine felicissimi di poter anche assistere al magico spettacolo Evocative bubble show offerto da Confcommercio e Caritas insieme alla Sala Farina. Non è mancata nel finale la “Befana dei commercianti” che ha consegnato personalmente il regalo a ciascun piccolo. Si replica nel pomeriggio in Via San Severo, dove alle piastre e alla baracche, altre 50 famiglie bisognose potranno avere dei regali da poter dare ai propri figli. “Sono persone che hanno molto bisogno economico, materiale e sociale, andiamo noi da loro”, ha dichiarato a l’Immediato la direttrice della Caritas Giusy di Girolamo insieme ai dirigenti Confcommercio Lucia La Torre, Marco Caputo, Pio De Lorenzo e Silvio Salvatori.
Le attività della Caritas col nuovo corso della direttrice sono diverse. Tra queste quella del centro di raccolta e smistamento degli indumenti, aperto accanto alla casa di accoglienza per 2 giorni a settimana, il martedì e il giovedì. Giusy di Girolamo ha chiuso un negozietto Caritas nei pressi del Ginnetto, in fitto, dove gli indumenti usati si vendevano a prezzi irrisori. “Abbiamo molta roba nuova che ci viene donata dai negozianti. Ho voluto riportare alla gratuità tutto quello che riceviamo. Alle relazioni col pubblico ci sono due suore del Ruanda. Tutto è totalmente gratuito, le persone possono prenotarsi prendono il loro biglietto in modo che la consegna sia privata e non crei disagi per la strada, le persone non devono fare la fila”.
La Caritas si è anche attivata per le mamme dei container di Via San Severo. Dopo l’appello, la leader Giulia ha chiamato la direttrice. Le famiglie hanno ricevuto una mano per l’emergenza freddo, stufe e per 7 di loro, mamme e bambini, è stata aperta la casa dell’accoglienza con 7 nuovi posti letto.
4 invece i camion di coperte raccolte al SS. Salvatore, in un afflato di solidarietà senza fine da parte della città.