Lega, cene natalizie distinte a Foggia e Orta Nova. C’è chi medita l’ingresso con Caroppo

Il commissariato Daniele Cusmai comincia a delineare il percorso delle amministrative nel centro dei 5 Reali Siti. Per il partito è più che sfiduciato il sindaco uscente Tarantino. Prime divisioni sul voto europeo

Due fazioni e due distinte cene per gli auguri di Natale nella Lega in provincia di Foggia.  Più che separati in casa. Domani sarà la volta dei senza sede, ossia la fronda legata al segretario regionale e commissario di Capitanata Andrea Caroppo, il quale prima incontrerà due giovani eletti, Vincenzo Riontino di Zapponeta e Leonardo Taronna di Manfredonia, interessati ad entrare nel partito di Matteo Salvini, poi discuterà del tavolo delle Primarie nel capoluogo e infine incontrerà i dirigenti e consiglieri per un saluto augurale in un noto ristorante foggiano.

Si incontreranno invece ad Orta Nova i leghisti legati a Daniele Cusmai per cominciare a delineare il percorso delle amministrative nel centro dei 5 Reali Siti. Per la Lega è più che sfiduciato il sindaco uscente. “Tarantino è una persona che ha le ore contate, la Giunta non ha fatto nulla, si sono dimessi il presidente del consiglio Moscarella e anche  l’assessore al Bilancio, Nicola Maffione il commercialista e segretario della Lega”.

Potrebbe essere proprio Maffione l’uomo forte della Lega da candidare a sindaco ad Orta Nova, sempre che voglia rinunciare all’incarico dirigenziale cittadino. Vige la regola tra i salviniani che chi si candida ad una carica elettiva non può essere a capo del partito nei vari organismi locali. È per questa norma che lo stesso Andrea Caroppo, secondo i rumors, potrebbe essere destituito dal suo incarico di segretario regionale, dal momento che intende correre per il Parlamento europeo il prossimo 26 maggio, una corsa che gli aprirebbe la strada per una possibile candidatura alla presidenza della Puglia, per essere così il Fedriga pugliese, dal vento in poppa. Il nome del possibile sostituto è presto detto: l’imprenditore romagnol lesinese Massimo Casanova, amico intimo del “Capitano”, il quale in una lettera al Corsera ha indicato la strada per vincere nelle regioni del Sud.

Luigi Miranda con la tessera leghista

Mentre Caroppo esautora i commissari provinciali, non solo Cusmai, ma anche Michele Abruzzese, Mario Spagnuolo e Taurino di Brindisi, negli smartphone sta girando un messaggio esplicito con l’hashtag #anonimoleghista. “Non caratterizzare il voto di partito ha solo un significato: quello di essere già in campagna elettorale per se stessi. È questa la logica conseguenza del diktat “di stare fermi” del segretario regionale della Lega pugliese, Andrea Caroppo, imposto ai segretari cittadini nominati dal commissariato Daniele Cusmai. L’obiettivo è prendere voti super partes in ogni comune della provincia foggiana. O meglio, accattivarsi le amministrazioni locali per incassare un pieno sostegno elettorale. Garantire, a quest’ultime, l’inefficacia dell’azione politica leghista. Tutto per un voto all’Europee.  26 segretari cittadini su 27 sono contro Caroppo, tutti sono contro di lui”, si legge.

Dalla Capitanata gli uomini e le donne vicine al consigliere vichese hanno già annunciato di non voler votare Caroppo alle europee. Le tre preferenze andranno a Matteo Salvini, Joseph Splendido, se l’avvocato foggiano dall’infanzia in Francia dovesse candidarsi, e ad un’altra donna pugliese o campana.

Intanto nei giorni scorsi Silvano Contini ha tesserato Luigi Miranda in consiglio comunale a Foggia. Il tesseramento è ancora un’arma potente nelle mani di chi ha fondato Noi con Salvini.