Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia – Gruppo Falchi hanno tratto in arresto Antonio Viola, classe 1977. Nel contesto di un’articolata attività info-investigativa, finalizzata al contrasto dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, caratterizzata da mirati servizi di appostamento ed osservazione a distanza, gli agenti eseguivano una perquisizione presso i locali del mercato rionale di viale Kennedy, dove Viola gestisce un’attività commerciale di vendita articoli da regalo.
Nel corso della perquisizione, all’interno del locale adibito a deposito delle merci, ubicato a pochi metri dal luogo destinato a punto vendita, entrambi presi in locazione da Viola che disponeva delle relative chiavi, gli agenti hanno rinvenuto, occultato tra le confezioni di articoli depositati sugli scaffali, un involucro di cellophane contenente sostanza verosimilmente stupefacente del tipo marijuana, risultata successivamente essere del peso di grammi 16 circa. Gli agenti hanno quindi esteso la perquisizione all’abitazione di Viola in viale Candelaro, dove da una minuziosa ricerca nelle diverse stanze, sono spuntati 16 grammi di sostanza tipo cocaina, circa 100 grammi di sostanza tipo hashish e 128 grammi di marijuana.
Nel vano soggiorno, all’interno di un mobile, rinvenuti quattro fogli di carta con dati contabili relativi alla presunta attività di spaccio.
Altro materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente, del medesimo tipo di quello utilizzato per confezionare le dosi rinvenute, è stato trovato all’interno dei pensili della cucina.
Le sostanze stupefacenti rinvenute sono state sottoposte ad esame narco-test presso il locale gabinetto di polizia scientifica, risultando fortemente indicative ai reagenti per la ricerca di hashish, cocaina e marijuana.
Viola, inoltre, è stato trovato in possesso della somma contante di 1230 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio e quindi sottoposta a sequestro.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.