Il neo presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta che sta già firmando atti molto importanti. Nei giorni scorsi il sindaco di Candela ha approvato il piano di dimensionamento della rete scolastica con le proposte inerenti la scuola secondaria come specificato dai Comuni e dai vari dirigenti scolastici provinciali. La programmazione riguarda l’offerta formativa del 2019-2020. Vediamo nel dettaglio le richieste della rete di scuole primarie e secondarie.
Ad Orta Nova, si chiede la fusione di più istituti, lo Scarabino e il Sandro Pertini, dal momento che i plessi sono sottodimensionati. La fusione garantirebbe il raggiungimento dei 900 alunni, considerato la soglia minima regionale per un istituto stabile con programmazioni contro la dispersione scolastica.
L’accorpamento è richiesto anche a San Nicandro Garganico, con una verticalizzazione che consentirebbe di superare le 1000 unità, a Torremaggiore per la esigenza di garantire la stabilità della dirigenza e una migliore funzionalità organizzativa e la migliore gestione degli organici e delle risorse.
È sottodimensionato l’istituto tecnico di Carpino, per il quale si richiede l’attivazione di un indirizzo di Informatica e telecomunicazioni oltre ad un indirizzo musicale con l’insegnamento di strumenti quali fisarmonica, chitarra, percussioni e clarinetto. Tra le motivazioni quella della cultura popolare folk del Gargano, che non ha nessun corso dedicato alla musica delle tarantelle in nessun Comune e scuola.
A Candela le scuole primarie e dell’infanzia non superano i 400 alunni, ma resterà l’assetto attuale, dal momento che il Comune si è impegnato in politiche attive per la famiglia. Si accorperà invece a Deliceto quella di primo grado, essendo Deliceto un paese che presenta un trend demografico più alto. Ad Ascoli Satriano si prevede l’incorporazione dell’Istituto Nicholas Green con due istituti di Candela e Deliceto.
È stata fatta propria dal presidente Gatta la richiesta della creazione di una nuova istituzione scolastica per fusione di più istituzioni a Poggio Imperiale, oggi in capo ai circoli di Torremaggiore.
Bocciate invece le due richieste dei circoli Dante Alighieri e Pascoli Santa Chiara di Foggia.
Per quel che concerne le scuole superiori, il Liceo Scientifico Volta ha chiesto l’attivazione di un indirizzo sportivo, tra le motivazione c’è l’esigenza delle famiglie che reclamano un corso di studi siffatto, presente oggi solo a Cerignola e coerente con il corso di laurea in Scienze Motorie. Ha chiesto l’attivazione dell’indirizzo sportivo anche il Marconi, motivando la sua richiesta con la vicina presenza del Coni che consentirebbe attività precipue ai ragazzi. All’Ipsia Pacinotti è stato approvato il nuovo corso di studi in Attività culturali e spettacolo, mentre al Pavoncelli di Cerignola il prossimo anno partirà il corso in Servizi di accoglienza turistica dell’indirizzo enogastronomia e ospitalità alberghiera. Il Fioritto di San Nicandro confermerà un indirizzo in Amministrazione, finanza e marketing e un attiverà nuovo indirizzo in Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, per il quale l’Ente Provincia provvederà al reperimento di eventuali spazi, laddove invece spetterà all’istituto l’allestimento del laboratori.
A Rodi Garganico ed Ischitella si conferma l’attivazione dell’indirizzo serale di Finanza e Marketing con articolazione dei sistemi informativi aziendali così come il corso serale in assistenza tecnica per Ipsia Ischitella.