Il Foggia è ultimo in classifica. 3 a 1 il risultato finale al Picchi di Livorno. In gol Loiacono tra i rossoneri; doppietta di Diamanti e gol di Bruno tra i padroni di casa. Ora il club dei satanelli va verso il cambio di allenatore. In pole per la sostituzione di Grassadonia c’è Delio Rossi. Per lui sarebbe un ritorno nei satanelli.
La cronaca
In campo mister Grassadonia schiera Bizzarri tra i pali; Martinelli, Camporese, Ranieri, Kragl in difesa; Gerbo, Agnelli, Deli in mezzo al campo; Galano, Iemmello, Cicerelli in attacco. L’inizio non è dei migliori. Al 4′ i satanelli vanno subito sotto: Diamanti si invola verso la porta e col destro insacca nell’angolino, Bizzarri (approssimativo) la tocca ma non basta. È subito 1 a 0 per i padroni di casa. Poco più tardi Kragl cerca di sorprendere Mazzoni dalla distanza. Prima occasione per il Foggia: cross del tedesco dalla sinistra a cercare Cicerelli, l’esterno tenta la conclusione, blocca tutto il portiere amaranto. Grande giocata di Diamanti che tutto solo dalla distanza colpisce la traversa. Che brivido per il Foggia! Attimi di preoccupazione per Camporese, messo giù da Canessa, il difensore è costretto a lasciare il campo, al suo posto entra Loiacono. Nervosismo in campo con una serie di falli da parte del Livorno ai danni dei satanelli. Ammoniti Canessa e Valiani. Al 32′ il Foggia si sblocca: cross dalla destra di Iemmello e colpo di testa vincente di Loiacono. 1 a 1. Tensione tra Iemmello e Diamanti, i due sembrano battibeccano e si accende una mischia, cartellini gialli per Raicevic e Ranieri. Il match si infiamma: Gerbo commette fallo su Diamanti, anche l’esterno rossonero finisce sul taccuino del direttore di gara. Nei quattro minuti di recupero il Livorno cerca la rete del raddoppio. L’ex Agazzi arriva al limite dell’area, Ranieri devia e salva il Foggia. Squadre negli spogliatoi in parità.
Inizio ripresa sulla falsa riga del primo. Il Livorno torna in campo con la giusta aggressività e torna a comandare la partita, assist dalla sinistra di Valiani per Diamanti che ancora una volta trafigge la porta di Bizzarri: 2 a 1. Foggia sfortunato: Ranieri tutto solo, contro due avversari, sfiora il gol del pareggio. Che rabbia per il 19enne della Fiorentina. Ancora pericolosi gli amaranto! Raicevic avverte il numero 1 argentino che blocca in due tempi. Chance per i pugliesi con Kragl che su calcio piazzato prova la conclusione, Mazzoni devia in corner. Primi cambi per Breda: dentro Murilo per Raicevic. Grassadonia innalza il potenziale offensivo col 4-2-3-1: entra l’attaccante Mazzeo, fuori Gerbo. Di Gennaro rischia l’autogol intercettando il pallone filtrante di Galano. Finisce la partita di Canessa, entra Bruno. Il Foggia è sottotono, non fa più niente. E al 75′ i toscani allungano le distanze in contropiede: cross basso di Diamanti per Bruno che si accentra e calcia col destro: 3 a 1. Non accade più nulla di rilevante, arriva il triplice fischio. Tracollo del Foggia al Picchi, vince il Livorno.