Stop alle Primarie, Berlusconi promuove Landella. A Roma prima immersione leghista per Miranda

“Comune per Comune individueremo le soluzioni migliori”. Lo stop al voto ai gazebo indebolisce non poco i segretari regionali di Lega, NcI e FdI, esposti al sole del Fortino di Bari

Forzisti più rinfrancati dal vertice pugliese con Silvio Berlusconi ieri a Palazzo Grazioli. “È fondamentale trovare con gli alleati un accordo organico che parta dalla valorizzazione dei sindaci in carica”. Così ha detto l’ex premier che ha quindi “salvato” e promosso il sindaco di Foggia Franco Landella. Niente forzature o strumenti vecchi, come le Primarie, già ampiamente superati dallo stesso Pd che le ha quasi archiviate. “Comune per Comune individueremo le soluzioni migliori”. Lo stop al voto ai gazebo indebolisce non poco i segretari regionali di Lega, NcI e FdI, esposti al sole del Fortino di Bari. Insieme a Luigi Miranda, che domani per la prima volta parteciperà ad una adunata salviniana a Roma in compagnia dell’amico Sario Masi, anche Nicola Giorgino potrebbe decidere di passare con la Lega.

A Palazzo Grazioli c’erano tutti insieme ai coordinatori regionali, anche Giandiego Gatta. “L’entusiasmo e la qualità che trovo fra voi dimostrano che anche in Puglia Forza Italia si è profondamente rinnovata e si sta attrezzando per tornare a vincere”, ha affermato Berlusconi. “Dovremo farlo a partire dalle prossime amministrative, che non riguarderanno solo Bari e Foggia ma anche molti importanti comuni superiori: penso a Lucera, a San Severo, a Orta Nova, a Ostuni, a Copertino, a Corato, a Gioia del colle e a tanti altri.