Venerdì 23 novembre, presso l’Alidaunia di Foggia, grazie all’avvocato Pucillo e al suo team, si è tenuta una cerimonia in ricordo di Mario Matrella, foggiano morto nel gennaio 2017 in seguito alla caduta di un elicottero. L’appuntamento – a cui hanno partecipato colleghi, amici e parenti – è stato organizzato in occasione dell’inaugurazione dell’Hoist Trainer, uno strumento addestrativo che simula da terra le operazioni di imbarco e sbarco del paziente e/o della barella attraverso l’uso del verricello.
Alidaunia – fanno sapere dall’azienda – è l’unica in Italia a possedere questo tipo di macchina che consente di addestrare il personale tecnico e sanitario impiegato nel servizio di elisoccorso e nelle operazioni HHO con l’impiego del verricello. Mario Matrella avrebbe sicuramente gradito molto questo attrezzo perchè è proprio grazie all’Alidaunia che ha cominciato a muovere i suoi primi “voli” e a compiere le attività con il verricello in funzione di tecnico HEMS Rescue Member, dirigendo e coordinando le operazioni di elisoccorso in appoggio del pilota e in collaborazione con il tecnico alpino.
Al termine è stata affissa una targa all’interno della struttura in ricordo di Mario che ha perso la vita in servizio durante un’operazione di soccorso a Campo Felice il 24 gennaio 2017, per la quale è stato onorato dal CAI con la medaglia d’oro al merito. A seguito dell’incidente il PM della Procura de L’Aquila aveva presentato richiesta di archiviazione delle indagini ma il GIP del Tribunale de L’Aquila, ritenuto non accoglibile tale richiesta, ha fissato l’udienza in Camera di Consiglio per il giorno 28 novembre 2018 presso il Tribunale de L’Aquila dove verrà discussa l’opposizione all’archiviazione a seguito delle richieste dei familiari delle vittime che chiedono di estendere le indagini investigative sui fronti sui quali la Procura non ha indagato, perchè nessun incidente sul lavoro va cancellato dalla memoria e dai documenti.