
Nell’ambito di una attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia (Procuratore Aggiunto, Francesca Romana Pirrelli), i militari delta Tenenza della Guardia di Finanza di Lucera hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo – finalizzato alla confisca per equivalente di 497.180,53 euro -, emesso dal GIP di Foggia, nei confronti di Antonio Di Biase, ex amministratore unico pro tempore della società “Sanitaservice ASL FG s.r.l.”, a totale partecipazione pubblica.
Il provvedimento cautelare richiesto dalla Procura è scaturito dagli esiti di una articolata attività di indagine in materia di reati contra la Pubblica Amministrazione, iniziata nel febbraio di quest’anno e che ha interessato il periodo compreso tra l’anno 2011 e i primi mesi del 2016. Gli accertamenti esperiti hanno fatto emergere che l’amministratore unico della societa, nella sua qualità di incaricato di pubblico servizio, quale legale rappresentante della stessa, avrebbe distratto somme di denaro per un totale di 497.180,53 euro, appropriandosene e utilizzandole per fini personali o comunque non riconducibili a quelli societari.
In particolare gli approfondimenti investigativi svolti hanno determinato l’emersione di gravi indizi di colpevolezza a carico di Di Biase, incaricato di pubblico servizio, in ordine all’indebita (ed illecita) percezione di compensi non dovuti, per oltre 150mila euro, nonché all’indebito ricorso a spese di rappresentanza e altri benefit (spese di carburante, assicurazioni, cene, pernottamenti in hotel di lusso, spese telefoniche, acquisto di beni personali quali biancheria intima per donna, gioielli e costumi da bagno), evidentemente non previsti dall’oggetto sociale della società e, quindi, in contrasto con le finalità istituzionali dell’Ente, a svantaggio dell’intera collettività. Le attivita di indagine hanno sin qui consentito di acquisire un quadro di gravità indiziaria in ordine al reato di peculato.