“Non molleremo fino a quando non avremo bonificato tutto”, queste le parole del Governatore Michele Emiliano pronunciate a Troia sul sito della ex discarica Giardinetto con il sindaco Leonardo Cavalieri per constatare di persona gli elementi di fragilità dell’area.
“Stiamo lavorando insieme per iniziare le operazioni di caratterizzazioni e bonifica. La Regione Puglia sostiene il Comune di Troia sia dal punto di vista economico che organizzativo. Non molleremo finché non avremo bonificato questo sito. Siamo in uno dei posti più belli della Puglia, la nostra attenzione per la tutela dell’ambiente è massima”, ha detto nelle sue dirette facebook.
La discarica è un problema di una “vastità” enorme. Ne è consapevole Emiliano. Mettere in sicurezza e iniziare le operazioni di caratterizzazioni e di bonifica, è l’obiettivo del presidente della Regione Puglia e del sindaco troiano.
“Il sindaco è davanti ad un problema molto grande, la vecchia discarica abbandonata ci preoccupa molto. La Regione lo sta sostenendo non solo con i fondi, ma anche a livello organizzativo. Per un’amministrazione che non è una grande città, è difficile affrontare problemi del genere col suo bilancio, non avrebbe avuto la forza. Ce la stiamo mettendo tutto”.
La Regione Puglia, ha sottolineato Emiliano, è passata con la sua gestione da 34 a 3 infrazioni ambientali europee. “Abbiamo fatto un lavoro straordinario, avevamo 34 infrazioni europee e adesso sono 3, qualche significato ce l’avrà. Abbiamo fatto un lavoraccio pazzesco, io e il sindaco ci sentiamo quasi esclusivamente per la discarica Giardinetto. Voglio controllare come sta andando la procedura, può accadere che gli uffici presi da tanti impegni, possano rallentare. E invece dobbiamo accelerare: io faccio il presidente con la tecnica del sindaco”. Parole nette anche su altre criticità come quella lucerina di Maia Rigenera. Il problema non sarà risolto in piazza, ha detto, riferendosi al sindaco Antonio Tutolo, definito un “sindaco vivace”. “Noi abbiamo fatto un piano dei rifiuti, lo abbiamo condiviso con i sindaci. Serve la strutturazione di una filiera industriale del riciclo. Fare la raccolta differenziata senza sapere dove mettere i rifiuti differenziati, porta a decuplicare i costi e a riportare i rifiuti in discarica”.
Negli scorsi mesi, il sindaco di Troia Leonardo Cavalieri ha già presentato presso la Regione Puglia una richiesta di finanziamento relativa alla progettazione ed esecuzione di interventi di messa in sicurezza di emergenza del sito, a valere sulle risorse del POR Puglia FESR 2014-2020 dell’Asse VI “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” – Azione 6.2 – interventi per la bonifica delle aree inquinate, per riuscire a rimuovere, entro tempi brevi, tutti i rifiuti fonte primaria di inquinamento. La richiesta di finanziamento aveva fatto seguito alla conferenza di servizi che si era tenuta a Bari, lo scorso 12 settembre, durante la quale era stato accolto, con parere positivo sia da parte della Regione Puglia che da parte di ARPA, il piano di caratterizzazione.