• Contatti
martedì 20 Maggio 2025
No Result
View All Result
l'Immediato
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
No Result
View All Result
l'Immediato
No Result
View All Result

Home - Agguato sanguinario nel bar H24 di Foggia, pesanti condanne ai boss della Società

Agguato sanguinario nel bar H24 di Foggia, pesanti condanne ai boss della Società

Di Francesco Pesante
25 Luglio 2018
in Cronaca
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

72 anni complessivi di carcere inflitti nel processo per l’agguato nel bar H24 di Foggia datato 29 ottobre 2016. Due, invece, le assoluzioni coloro che erano accusati di favoreggiamento. Questo l’esito della sentenza emessa nelle scorse ore dal gup di Bari nel processo celebrato nell’aula bunker di Bitonto col rito abbreviato. Per la morte del 21enne Roberto Tizzano e il ferimento del coetaneo, Roberto Bruno (entrambi ritenuti vicini ai Moretti-Pellegrino-Lanza), i giudici hanno condannato il 33enne Francesco Sinesi, giovane boss della “Società Foggiana” e figlio del capo mafia, Roberto Sinesi detto “lo zio”, a 21 anni di reclusione in quanto ritenuto istigatore e organizzatore di quell’agguato. 21 anni anche al cugino, il 33enne Cosimo Damiano Sinesi, accusato di aver indicato ai killer le vittime da eliminare. 30 anni a Patrizio Villani, 41enne allevatore di San Marco in Lamis, ritenuto uno degli esecutori materiali dell’omicidio. Il presunto complice non è mai stato rintracciato finora. Per i tre la DDA aveva chiesto l’ergastolo invece il gup ha concesso ai Sinesi le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti, cui aggiungere per tutti e tre la riduzione di un terzo della pena prevista dal rito abbreviato.

Nel riquadro la vittima, Roberto Tizzano

Assolti perché il fatto non costituisce reato dall’accusa di favoreggiamento aggravato dalla mafiosità, Sergio Ragno, 40 anni e Gaetano Piserchia, 63 anni, stroncato da un malore in aprile a processo in corso: furono arrestati nel blitz del 19 luglio 2017 e scarcerati dalla Cassazione il primo marzo 2018, ed erano accusati di aver partecipato con i 3 coimputati a un summit a casa di Francesco Sinesi poche ore prima dell’agguato del 29 ottobre 2016. La DDA aveva chiesto 2 anni per Ragno e l’assoluzione per Piserchia. Motivazioni della sentenza entro 90 giorni.

Secondo gli inquirenti quell’agguato fu organizzato per rispondere al tentato omicidio di Roberto Sinesi che il 6 settembre precedente scampò alla morte nel rione Candelaro. Proprio ieri, “lo zio” ha incassato l’ennesimo arresto proprio alla luce di quell’episodio. Gli investigatori hanno infatti appurato l’uso di una pistola da parte del boss che sparò mentre aveva il nipotino in braccio, per difendersi dai sicari.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Tags: agguato bar h24FoggiamafiaMoretti-PellegrinoSinesi-FrancavillaSocietà
Articolo precedente

San Giovanni Rotondo città dell’accoglienza del disagio sociale, scelta data per giornata della disabilità

Articolo successivo

Giornate Medievali e Notte Bianca: ecco l’estate Orsarese 2018. Da Emma ai Negramaro, tutte le tribute band

Articoli correlati

Arresti tra mafia e pallone, il Comune di Foggia: “Una vergogna. Non ci pieghiamo all’illegalità”

Giandonato La Salandra

Mafia e calcio, La Salandra (FdI): “Sventata l’infiltrazione criminale nel Foggia, ora la città può respirare”

Nicola Canonico (foto Calcio Foggia - Antonellis)

Le mani della mafia sul Foggia, Canonico rompe il silenzio: “Dimissioni inevitabili, lo Stato al nostro fianco”

Roberto Rossi, capo Dda Bari

Mafia e Pallone, il capo della DDA: “Tuteliamo il tifo sano. Determinanti le denunce di Canonico”

Mafia e pallone, senatore Fratelli d’Italia: “Gli arresti a Foggia una svolta dolorosa ma storica”

Criminalità e pallone, la bufera sul Calcio Foggia: gestione commissariata dal Tribunale

Ultime Notizie

Cultura&Società

In tanti a Foggia per l’apertura della pizzeria in franchising targata Errico Porzio

Fila in corso Cairoli per “Porzio… ni di pizza”

Arresti tra mafia e pallone, il Comune di Foggia: “Una vergogna. Non ci pieghiamo all’illegalità”

via Francigena; nel riquadro, Santanchè

Via Francigena verso l’Unesco, Santanchè: “Passo decisivo per valorizzare un patrimonio nazionale”

Vieste protagonista al G20 Spiagge, nasce la legge per le città balneari: “Momento storico per il futuro delle nostre comunità”

A Foggia è la settimana dell’International Street Food: sapori dal mondo nei Campi Diomedei

Museo Civico affollato per la Notte dei Musei, Amatore: “Straordinaria risposta dei foggiani”

Quotidiano online registrato presso il Tribunale di Foggia, n. 3/2014 Società editrice: iMEDIA srls P.IVA 03942360714

  • Cookies policy
  • Privacy Policy
IMPOSTAZIONI PRIVACY

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere

Copyright © 2024