È giunto il risultato prodotto dai tecnici dell’agenzia regionale Arpa sull’incendio in via del Mare a Foggia di sabato scorso. “La città di Foggia – stando all’analisi dei venti effettuata da Arpa – non è stata interessata dalla caduta di eventuali polveri pericolose, perché il vento ha spinto la nube verso Tavernola che dista 4 chilometri dal luogo dell’incendio e la zona di allerta è di 400 metri”.
Francesco Paolo Gentile, tra i componenti del comitato che si era battuto per ottenere la verità sull’incendio di via Castelluccio (molto simile a quello di ieri l’altro), ha scritto su Facebook: “Sabato sera abbiamo visto tutti la nuvola nera attraversare i cieli della nostra città ed estendersi per diversi chilometri, ma dobbiamo stare tutti tranquilli perché per le autorità sanitarie quella nube che si è sprigionata dall’incendio di balle d’immondizia, all’interno di una discarica abusiva sottoposta a sequestro giudiziario, non costituiva pericolo. Se avete trovato tracce di ceneri sui vostri balconi sappiate che anche questa volta, come a maggio dello scorso anno, ci siamo immaginati tutto. Continuiamo a dormire tranquilli, anche se Foggia è diventata la succursale “della terra dei fuochi”, c’è chi vigila sulla nostra salute”.