“Ci attendono tempi di soddisfazioni, con risultati positivi sotto l’aspetto dell’aumentoproduttivo e della conseguente ricaduta occupazionale. Questo conforta noi della FIM CISL ed i lavoratori che possono con grande convinzione affermare che i sacrifici degli ultimi tre anninon sono stati vani e che ora cominciano ad essere ripagati come giusto che sia”.
Milly Campodipietro, segretario generale della FIM CISL di Foggia, sottolinea il buon andamento degli ultimi incontri avuti con i vertici aziendali dello stabilimento F.P.T. (ex SOFIM) di Foggia del Gruppo CNHI, in particolare con il dottor Vincenzo Retus, responsabile relazioniIndustriali per l’area EMEA e il dottor Antonio Suriano, responsabile Risorse umane, incontri cui hanno preso parte le organizzazioni sindacali territoriali FIM, UILM, FISMIC, UGL, AQCF con le relative RSA.
“Proseguiamo nel solco già tracciato con la convinzione che il 2019 confermerà l’andamento increscita per lo stabilimento – sottolinea Milly Campodipietro – Nella produzione di motori per veicoli commerciali leggeri abbiamo clienti esclusivi in tutto il mondo e questo conferma la forza della F.P.T. quale riferimento e risorsa di enorme importanza per tutto il territorio. I numeri ci confortano in tutto. Infatti, a seguito dell’incremento produttivo, viene ora confermato l’avvio della turnazione con il sedicesimo turno che partirà dal mese di settembre ed in più, lo scorso 6 giugno c’è stata la stabilizzazione di 30 ex ‘somministrati’. Non solo. Da luglio continueremo a far fronte alla richiesta di aumento della produzione con lo straordinario, come contemplatodall’ex Art. 5 del CCSL, e con lo straordinario di domenica affidato alla scelta volontaria che, eccedendo le 120 ore, sarà premiato con buoni carburanti di 35 euro. La prossima tappa dellefruttuose relazioni sindacali con l’azienda è prevista per la metà di luglio – precisa il segretario generale della FIM CISL di Foggia – quando metteremo sul tavolo la criticità relativa all’aspettodei trasporti per risolvere le problematiche relative all’esigenza dei lavoratori di vedersi garantito, in modo ottimale, il percorso casa-lavoro. La FIM CISL di Foggia si sta già attivando con le istituzioni locali, provinciali e regionali per affrontare questa situazione spinosa, intervenendo con soluzioni definitive e risolutive. Sempre a luglio definiremo la posizione dei 46 dipendenti assunti a tempo indeterminato per individuare, da subito, la possibilità che possano passare da 16 a 40 ore settimanali. Per gli oltre 70 ‘interinali’, con scadenza contrattuale fissata al 31 agosto, l’azienda ha preannunciato, qualora ci siano le condizioni, la volontà di procedere alla loro stabilizzazione. In concomitanza della chiusura estiva, periodo che va dal 6 al 20 agosto, con ripresa dell’attività lavorativa il 21 agosto, l’azienda utilizzerà tale periodo perprocede agli interventi mirati nelle varie officine per ottimizzare ed efficentare lo stabilimento, intervento che rientra nello stanziamento dei 21 milioni di euro previsti. Come si vede, sono numeri davvero soddisfacenti, ecco perché sottolineo con vigore la mia soddisfazione e sono rinfrancata dalla ripresa in positiva del percorso, dopo un momento non semplice, passato con qualche cortocircuito non voluto e qualche stop inopportuno. Fare sindacato con sacrificio quotidiano, fianco a fianco con i lavoratori, premia attraverso i risultati che sono sotto gli occhidi tutti”.