Il consigliere del M5S Mario Conca ha presentato un’interrogazione indirizzata al presidente/assessore alla Sanità Michele Emiliano in merito alla gara per l’affidamento del servizio di lavanolo per le ASL della Regione Puglia. Si tratta di una gara predisposta da Innovapuglia in un unico lotto per un importo massimo complessivo di 187 milioni di euro per una durata massima di sette anni (5+2) ed è attualmente in corso di espletamento.
“Vogliamo capire perché – dichiara Conca – la gara sia stata predisposta in un solo lotto e non divisa in lotti per ogni Asl, come avvenuto per la gestione di altri servizi. InnovaPuglia ha motivato la scelta di un appalto unitario – spiega Conca – con un contenimento della spesa e una più efficace gestione del servizio. Peccato che dai dati in nostro possesso non solo non ci sia traccia della presunta diminuzione dei costi, ma per alcuni casi si registra addirittura un aumento. Dai dati infatti emerge che al Policlinico di Bari si è passati da una spesa di 1.938.000 euro ad una stimata di 3.140.657,10 con un incremento di oltre il 62%; nella ASL di Taranto si è passati da una spesa di 1.967.213,00 ad una stimata di 2.960.618,70 euro con un incremento di oltre il 50%. L’impressione che si voglia creare un oligopolio per favorire i soliti noti e per questo chiediamo al presidente Emiliano di sospendere la gara in autotutela. Così vogliamo salvaguardare le PMI pugliesi? L’Art. 51 del D.lgs. n.50/2016, relativamente alla suddivisione in lotti, al punto 1 recita: ‘Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, sia nei settori ordinari che nei settori speciali, al fine di favorire l’accesso delle microimprese, piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti suddividono gli appalti in lotti funzionali…’. Vorrei sapere dal Presidente Emiliano se non ritenga che questa scelta non sia rispettosa del codice degli appalti essendo la motivazione addotta smentita nei numeri e nei fatti”.
Nell’ interrogazione si chiede di verificare a quanto ammonti effettivamente la razionalizzazione della spesa per ogni singola Azienda Sanitaria e/o Ente a seguito della centralizzazione e di sapere se la decisione di indire un appalto unitario possa favorire una predominanza monopolistica o oligopolistica di alcune aziende nel settore del lavanolo sanitario pugliese.
“La stessa InnovaPuglia – incalza il pentastellato – per la procedura di affidamento della Gestione Terapeutica del paziente in Ventiloterapia Meccanica Domiciliare, ha predisposto la gara in n. 6 lotti, una per ASL Pugliese e non capiamo perché la scelta sia diversa solo per quello che riguarda il settore della lavanderia nei presidi ospedalieri. Inoltre è previsto che ogni singola Azienda Sanitaria stipuli autonomamente il contratto di lavanolo, controlli lo svolgimento del servizio e proceda al pagamento delle fatture. A questo punto vogliamo capire – conclude – quale sia l’effettiva razionalizzazione della spesa pubblica e dove sia questo miglior utilizzo “del denaro della collettività”, rispetto al passato recente o al presente”.