
Convenzione firmata tra l’Istituto Tecnico Tecnologico “Altamura – Da Vinci” di Foggia e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La sottoscrizione adempie ad un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro con lo stabilimento del Rione Diaz. Venti in totale gli alunni dello storico istituto scolastico foggiano che nei prossimi mesi saranno dunque impegnati a svolgere il classico percorso di integrazione tra scuola e lavoro.
Si tratta del primo progetto di questo genere avviato dalla Cartiera di Foggia, la quale nel suo ultimo piano industriale ha presentato anche altri tipi di partnership con gli enti di ricerca, tra cui spicca il Politecnico di Bari. “Sì, è la prima volta che sottoscriviamo un progetto di alternanza con le scuole, ma in realtà la convenzione si innesta come un percorso di formazione, di crescita e di collaborazione con diverse strutture – ha spiegato a l’Immediato l’ingegnere Alberto Mormile, Direttore dello Stabilimento IPZS di Foggia -. Dietro ai grossi investimenti dell’Istituto ci sono risorse, per questo ci siamo rivolti alle scuole perché sono un bacino importante di talenti da introdurre in azienda. Perché fare l’alternanza a Foggia? Perché l’istituto ha 80 anni di storia ed è parte integrante del nostro territorio. Vogliamo formare la capacità di fare le cose. La scuola invece, deve trasmettere necessariamente il sapere. Ci piacerebbe – ha continuato il direttore -, che in questo progetto i ragazzi riescano a tirar fuori qualcosa di loro, qualcosa che riguardi le ambizioni e le aspirazioni future. Sono stati stipulati altri tipi di partnership, in particolare con l’Università di Bari e con l’Università La Sapienza di Roma”.
I ragazzi, appartenenti agli indirizzi Chimica materiali e Biotecnologie, Meccanica Meccatronica ed Energia, Trasporti e Logistica, si cimenteranno con le dinamiche del plant industriale IPZS di Capitanata, secondo quanto previsto dai rispettivi piani formativi. “Andiamo a porre un tassello significativo nei percorsi formativi dei nostri ragazzi. Sono stati selezionati per merito a svolgere un percorso di tre anni – ha detto la professoressa Annamaria G. Novelli, Dirigente Scolastico dell’ITT Altamura Da Vinci -. Sono molto orgogliosa dell’iniziativa tra un’istituzione storica di Foggia e uno dei Poli tecnologici più importanti della città. Il progetto è al tempo stesso frutto di una sinergia tra gli Enti che operano sul territorio, finalizzato alla formazione e a garantire occupabilità. Sono 20 anni che l’Altamura ha avviato percorsi e rapporti proficui con aziende locali, prima ancora della legge sulla Buona Scuola. Secondo uno studio, la nostra scuola – rivela la dirigente – è tra le più occupabili in Puglia: 1 ragazzo su 2 trova una collocazione dopo il diploma. I ragazzi sono molto motivati di intraprendere questo percorso perché respirare aria aziendale significa anche assumere comportamenti e competenze utili prima di tutto alla loro formazione civica”.
Alla presentazione di questa mattina hanno partecipato anche Alessandro Bernardini, Direttore delle Risorse Umane IPZS, Laura Raguano, responsabile delle Risorse Umane e i genitori dei ragazzi selezionati.