Nuovo Gate&Gusto in Fiera a Foggia con l’organizzatore Daniele Circiello. 3 giorni per l’ottava edizione per 140 aziende dirette ed ospitate. Gate&Gusto cerca l’aggregazione, come ha spiegato il patron a l’Immediato. Per il 30 per cento gli espositori sono rinnovati e mai giunti a Foggia.
Tra le tante realtà quella dell’impresa Nomad, una azienda pisana di arredamento per esterno etnico con import dall’Africa che ha realizzato in passato anche gli ambienti della Kasbah di Siponto.
“È un contenitore dove c’è una domanda tra imprenditori che investono e vengono a Foggia. Si tratta di uno scenario nazionale, una vetrina per molti espositori. Tentiamo di dare risposte concrete per le imprese tra workshop, formazione e team professionali, con grande rispetto per i clienti. Il nostro obiettivo è completare la filiera del turismo e della ristorazione, cerchiamo di offrire al cliente professionalità, chi va in un ristorante, in un bar pretende qualità e cibo sano. La salute vien mangiando è infatti il claim di quest’anno. C’è Coldiretti con Campagna Amica, vogliamo far partire la domanda dal basso”, ha detto Circiello.
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Gli espositori hanno delle convenzioni con diversi hotel, tra cui l’Hotel degli Atleti e col ristorante La Perla di Damal.
Per il taglio del nastro questa mattina insieme agli chef, al commissario dell’Ente Fiera Potito Belgioioso e al segretario generale Raimondo Ursitti anche l’assessore regionale Leo Di Gioia.
“La Regione è presente, è importante che si comunichi la nostra grande forza agricola. È l’anno del cibo, teniamo insieme il sistema pubblico e il sistema privato. Il cibo è un pezzo della prevenzione salutustica”, è stato bilancio suo commento prima dell’incontro sulla dieta mediterranea.