Lotta all’ultimo voto sul Gargano nei giorni che mancano al 4 marzo. Molti portatori di consenso, avvezzi alle campagne elettorali e al contatto con la gente, si sentono scoraggiati in questi giorni, ovunque circondati da persone che o non vogliono andare alle urne o se decideranno di recarsi al seggio sbarreranno il simbolo del Movimento 5 Stelle. I partiti tradizionali vivono profondamente la crisi e si sentono atterriti. Anche la campagna elettorale mediatica nazionale appare un po’ in sordina in questi ultimi giorni. L’assenza di scontri diretti poi non aiuta a polarizzare gli animi. Non si può vivere di soli social, quando si devono contare i voti.
Due candidati si stanno dando manforte: Angelo Cera e Michaela Di Donna, le cui sorti sono indissolubilmente legate, benché il primo corra nel collegio uninominale di San Severo. Foggia città è oggi considerata una palude più che torbida, un territorio ostile e pericoloso in cui i partiti tradizionali, per il voto di opinione, potrebbero farsi molto male. Almeno così la intendono i forzisti più esperti di macchine elettorali che stanno facendo parecchia fatica a convincere le persone, già orientate su Luigi Di Maio. “Il sostegno ai candidati deve essere dimostrato, il voto canalizzato esiste solo per il 10%, non riusciamo più a convincere nessuno”, dice senza mezzi termini un coordinatore di una lista minore.
Il politico sammarchese, come si sa, ha il suo bacino nel Gargano interno e non certo nell’Alto Tavoliere e per questo sta comunque tentando insieme al generoso candidato Paolo Dell’Erba di sfondare la quota dell’8% con la lista dello scudo crociato. La docente e giurista foggiana Antonella Spezzati sta occupando tutti gli spazi nella Montagna Sacra, da San Giovanni a Ischitella, passando per Peschici.
Nel Comune amministrato da Franco Tavaglione, che in teoria dovrebbe dare una mano al civismo pugliese di Leo Di Gioia, è accaduto un fatto, che non è per niente piaciuto ai vertici di Civica Popolare (Lorenzin) rappresentati da Raffaele Vigilante e Massimiliano Di Fonso. Luigi D’Arenzo, candidato di Civica Popolare a Taranto come riempi lista ed esponente politico peschiciano, ha partecipato senza nessun problema alle riunioni politiche di Forza Italia, facendosi fotografare vicinissimo al tavolo dei candidati, Raffaele Di Mauro e Michaela Di Donna e alla guest star Franco Landella, sindaco di Foggia. Il voto è fluttuante e ancora fluttuerà fino a domenica 4 marzo.