Si è svolto ieri pomeriggio, nella Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte di Foggia, il Seminario di Studi promosso dall’neo associazione “Officina dei Legami” che, in occasione dell’evento si è presentata alla città.
Il progetto associativo è composto da un affiatato gruppo di professionisti, con formazione e percorsi diversi: la loro mission è dar vita a un laboratorio artigianale che si prenda cura dei legami, promuovendo quegli strumenti che preservano e valorizzano le relazioni, soprattutto quelle in ambito familiare.
Alla guida, come Presidente, la dottoressa Fulvia D’Elia, sociologa, professionista collaborativo, mediatore, formatore, conduttore di gruppi di parola.
L’introduzione è stata curata dell’avvocato e mediatore familiare Fabrizia Teta. Spazio poi a contributi scientifici di: Gianpaolo Impagnatiello, ordinario di Diritto dell’Università degli Studi di Foggia (La famiglia nel processo), Antonio Buccaro, Presidente I sezione civile del Tribunale di Foggia (Il processo nella famiglia), Titti Calfapietro, mediatore e professionista collaborativo (Processo, famiglia e mediazione). Ha concluso Annalena Ferrucci, avvocato e mediatore familiare.
I servizi offerti dall’ associazione foggiana sono numerosi: attività di mediazione dei conflitti, pratica collaborativa, gruppi di parola per bambini e adolescenti, incontri sulla genitorialità, attività di formazione e sensibilizzazione, studi e ricerche per la divulgazione di un approccio non contenzioso alla crisi delle relazioni.