
“Non posso dimenticare le tante prostitute che sono sulla SS.16, guarda caso proprio nel tratto che va da Foggia a Termoli (che abbraccia gran parte della nostra diocesi), alle quali i nostri occhi si sono abituati, e ci sembra ormai così normale che stiano lì, sotto il sole cocente della scorsa estate e sotto il freddo di questi giorni”. Queste parole sono contenute negli auguri natalizi del vescovo della Diocesi di San Severo mons. Checchinato. In uno scritto, incisivo e delicato, evidenzia un tema che riguarda i comportamenti di alcuni e, più ancora, la necessità che una politica attenta affronti, senza ipocrisie e senza perdere ulteriore tempo, questa emergenza sociale.
“Potrei avventurarmi in analisi del fenomeno e nell’elaborazione del perché questo tratto della SS 16 è ‘abitato’ dalla prostituzione – commenta Tommaso Pasqua, presidente ASP Castriota e Corroppoli -, ma ciò non avrebbe alcuna funzione se da domani le istituzioni territoriali non attivassero tutte le procedure necessarie ad intervenire a tutela delle donne che si incrociano sul quel tratto di strada e, perché no, a protezione degli utilizzatori finali”.
“E’ necessaria un’azione della Provincia di Foggia, condotta dal presidente, Francesco Miglio, e dal consigliere delegato al Welfare, Leonardo Cavalieri, Sindaco di Troia – continua -. Sono certo, conoscendo la sua sensibilità che la presidente del coordinamento istituzionale Alto Tavoliere, Simona Venditti, non farà mancare il suo contributo per affrontare e risolvere quanto evidenziato da Mons. Checchinato. E’ indispensabile intervenire, ed urge dare continuità a progetti già operativi in questo settore, che con lodevole risultato e in anonimato lavorano in questo delicato settore”.
“L’intervento – conclude – necessita del contributo di tutti, e sono certo che si attiverà un lavoro istituzionale che darà risultati, anche con il sostegno autorevole e autonomo delle Forze dell’Ordine che daranno, come sempre, il loro contributo per tutelare persone e territori da fenomeni che graffiano la vita delle donne coinvolte.