
Nella serata di ieri 27 novembre, agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Cerignola e del Reparto Prevenzione Crimine hanno notificato ai titolari di un’attività locale, il decreto del questore della provincia di Foggia. Sospese per trenta giorni, ai sensi dell’art.100 T.U.L.P.S., le autorizzazioni per l’esercizio commerciale presso il distributore IP a Cerignola in Via Torricelli Km 1.
Nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio, con particolare attenzione agli esercizi pubblici, la stazione di servizio in questione, dall’aprile 2017, è stata controllata più volte dagli agenti del commissariato ofantino. Durante tali controlli è emerso che l’attività è costantemente frequentata da pluripregiudicati della zona, di notevole spessore criminale; in particolare, un controllo effettuato da equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine il 9 novembre scorso, si è rivelato particolarmente complesso e pericoloso per gli agenti. Molti avventori dell’attività commerciale presenti dinanzi al bar, infatti, hanno tentato di darsi alla fuga ed altri hanno provato ad ostacolare in tutti i modi l’operato delle forze dell’ordine, mettendo in atto, sin dall’arrivo degli agenti, comportamenti atti ad evitare l’identificazione e permettere l’allontanamento della maggior parte delle persone presenti sul posto.
In particolare, il convivente della titolare dell’esercizio M.T., pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e per stupefacenti, unitamente al fratello M.A. anch’egli pregiudicato di elevato spessore criminale, hanno tentato di ostacolare l’operato delle forze dell’ordine, incitando i presenti a sottrarsi ai controlli e ad allontanarsi con le proprie autovetture, tanto da costringere gli agenti a prelevare materialmente le chiavi di un’auto per poter procedere al controllo dei due occupanti che, sulla scorta dell’incitamento dei fratelli, hanno tentato di allontanarsi.
Inoltre, la stessa titolare ha ceduto di fatto l’uso del proprio esercizio al convivente M.T. dimostrando grave abuso delle licenze in suo possesso; peraltro, la coesistenza all’interno del locale di diverse attività (bar, tabacchi, slot machine) agevola la frequentazione di persone pregiudicate, come acclarato nei numerosi controlli.
Pertanto, dopo l’ultimo controllo di polizia, è stata inviata al questore di Foggia, da parte del Commissariato di Cerignola apposita proposta di sospensione dell’autorizzazione ritenendo che, per le suddette ragioni, la stazione di servizio in questione rappresenti un grave rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica, dovuta anche ad atti criminosi che possono coinvolgere comuni cittadini e avventori dell’esercizio pubblico in questione.
“Continuerà a restare alta l’attenzione della Polizia di Stato nel Foggiano – avvertono dalla questura -, in particolare, nella zona del Basso Tavoliere, in contrasto a gravi episodi di reato che impongono anche interventi dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, a seguito di controlli di polizia amministrativa, con i quali si cerca di prevenire che alcuni locali diventino ritrovi abituali di pregiudicati o luoghi in cui si commettono reati continuativamente. È necessario un segnale forte e costante della presenza dello Stato in questo territorio; non sarà tollerata alcuna forma di illegalità e saranno contrastati efficacemente anche atteggiamenti ostili e minacciosi nei confronti delle Forze dell’Ordine”.
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