Guai per un giovane foggiano, pizzicato dalla polizia con droga e armi. L’arresto è stato eseguito nell’ambito della quotidiana attività di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati. In azione gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, qui inviati di rinforzo dal Ministero dell’Interno. Manette ai polsi per Giuseppe Pilla, classe 1998, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi e munizioni.
Alle ore 20.30 circa del 27 ottobre, i poliziotti nei pressi di via Delle Grazie hanno notato un ciclomotore marca MBK privo di targa con a bordo una persona senza casco. Il giovane, alla vista della polizia è fuggito ma è stato raggiunto dopo un breve inseguimento. La perquisizione successiva ha consentito agli agenti di rinvenire, nella tasca destra dei pantaloni un involucro di cellophane al cui interno vi erano custodite 5 stecche di hashish. Si è proceduto, inoltre, ad effettuare la perquisizione anche presso l’abitazione del giovane dove, in un marsupio celato all’interno dell’armadio della cameretta a piano terra, è spuntata una pistola alterata (priva di tappo rosso). In un comodino c’era un tirapugni in metallo, un martelletto frangi vetro, un rotolo di cellophane trasparente usato per il confezionamento della sostanza stupefacente, forbici con residui di sostanza stupefacente, una canna metallica di fattura artigianale usata presumibilmente per sostituire la canna dello sterzo delle auto munite di sistemi di antifurto del tipo “block-system” o “block-shaft” e una mannaia con tracce di sostanza stupefacente.
Nella cameretta al primo piano, all’interno di un cassetto, gli agenti hanno trovato alcune munizioni, un paio di manette in metallo, due ricetrasmittenti, un telefono cellulare, alcuni spessimetri (spadini) atti allo scasso e tre coltelli con chiari residui di sostanza stupefacente. In un cesto, invece, celati da alcuni peluche, vi erano due lame da taglierino con residui di stupefacente ed un bilancino di precisione. Nel giardino annesso all’abitazione, occultato sotto un mattone forato, è stato rinvenuto altro materiale chiaramente riconducibile all’attività di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: un bilancino di precisione, hashish per un peso complessivo di 30 grammi circa, un porta occhiali contenente banconote di vario taglio, un contenitore in latta con semi di “marijuana” del peso di 0.32 grammi circa, altra “marijuana” per 2 grammi circa e 4 grammi circa di altra sostanza. Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale. All’arrestato sono stati elevati anche appositi verbali per tutte le violazioni al Codice della Strada.