Giochi di palazzo, i civici “sbilanciano” Landella. Il caso dell’assessore Roberto

Non tira una bella aria sulla Giunta Landella. Che la maggioranza su cui regge il governo della città di Foggia avesse il fiato corto, è cosa risaputa da tempo. L’ultimo salvacondotto efficace per superare lo scoglio dei conti del palazzo, Franco Landella lo ottiene dal gruppo dei civici: quattro consiglieri comunali oggi parecchio importanti per la vita di una maggioranza in perenne asfissia. “Prezzo” per l’operazione la necessità di riconoscere al gruppo l’assessorato alle Politiche Sociali, ultimo feudo di Franco Di Giuseppe nelle mani di Erminia Roberto.

In verità, anche la forza politica dell’ex democristiano mostra un certo affanno, capace com’è di perdere troppi pezzi in Consiglio sino a rimanere con il solo Luigi Fusco. Ieri l’altro la notizia dell’intervento sindacale che premiava i civici con l’ingresso in giunta di Leonarda Di Matteo ai Servizi Sociali, dirottando Erminia Roberto al Bilancio. Tutto risolto? Ma neanche per sogno, perché il giorno dopo i preannunciati decreti restano avvolti da un fitto mistero.

Non sono in pochi a pensare che Landella possa aver fatto dietro front sul cambio della delega ad Erminia Roberto, la quale non l’avrà certo presa bene per via dell’importanza della delega. Ma sono in tanti a scommettere che questa eventualità collimerebbe con il conto alla rovescia per la coalizione marcata Landella, i cui numeri troppo corti questa volta sarebbero davvero fatali per il prosieguo del cammino.