Processo Rodolfo alla mafia foggiana. Il giudice del tribunale di Bari ha emesso le sentenze al termine del procedimento – svolto col rito abbreviato (sconto di un terzo della pena) – sulle estorsioni ai fratelli Curcelli, titolari della Cerealsud, azienda del settore agroalimentare operante a Foggia. Cinque le condanne, una invece l’assoluzione. 5 anni e 6 mesi a Emiliano Francavilla (uno dei capi del clan Sinesi-Francavilla), 6 anni e 8 mesi ad Antonio Vincenzo Pellegrino detto “Capantica”, boss dei Moretti-Pellegrino-Lanza, 5 anni a Vincenzo Pipoli, 4 anni e 8 mesi a Valentino Aprile e 4 anni e 6 mesi a Gianluca Ruggiero. L’accusa aveva chiesto 7 anni per Francavilla e 5 per Pellegrino.
Assolta l’avvocatessa Gabriella Capuano, compagna di Francavilla, accusata di essere la cassiera dell’organizzazione criminale. La donna ne è uscita pulita “perché il fatto non costituisce reato”. Dei 12 imputati nell’inchiesta Rodolfo, sei sono tuttora sotto processo – con rito ordinario – presso il tribunale di Foggia.
La particolarità dell’inchiesta “Rodolfo” è quella di aver coinvolto i due clan rivali più attivi a Foggia, Sinesi-Francavilla e Moretti-Pellegrino-Lanza, entrambi accanitisi contro i Curcelli ai quali, per diverso tempo, hanno estorto denaro e imposto assunzioni.