“Apprendo dagli organi di informazione dell’operazione che oggi ha portato agli arresti domiciliari Primiano Calvo, nostro ex segretario provinciale a Foggia. Una vicenda che ci lascia sbigottiti, se confermata. Per noi chi sbaglia paga senza alcuna eccezione e persone che hanno problemi con la giustizia, le allontaniamo subito. Non vogliamo che nessuno possa pensare che tra noi ci siano mele marce.
Confidiamo nell’azione della magistratura e speriamo che venga fatta chiarezza al più presto. Nel frattempo Calvo è sospeso fin da subito dal movimento fino a quando la sua posizione non sarà chiarita”. Queste le parole di Rossano Sasso, coordinatore regionale di Noi con Salvini dopo il blitz “In Daunia venenum” che stamattina ha portato a 19 arresti da parte della DDA di Bari.