Sempre più stranieri decidono di sposarsi in Puglia. Un vero e proprio boom registrato negli ultimi anni. Circa 7.000 le coppie straniere che hanno scelto l’Italia come meta del loro matrimonio nel 2015, con una spesa media di 54.000 euro a cerimonia, generando oltre 330.000 arrivi e 1,1 milione di presenze turistiche in Italia. Numeri che fanno riflettere e che sono diventati frutto di una nuova sinergia che coinvolge alcune strutture del territorio di Capitanata. Il nome di questo nuovo mercato è destination wedding. Un fenomeno che sembra essersi diffuso maggiormente proprio nel Sud della Puglia, che già da tempo ha recepito questo trend, mentre il Nord della Regione sembra ancora stare a guardare. Nonostante questo, le località attrattive della provincia di Foggia sono dotate di ottime strutture recettive e wedding location, ma sono sprovviste dell’attenzione da parte di amministrazioni locali e dei giusti provvedimenti a supporto del turismo.
Si è parlato di questo e molto altro questa mattina a Palazzo Dogana a Foggia, su fronti futuri e possibili strategie da attuare. Scopo principale è quello di sensibilizzare il territorio di Capitanata e renderlo attivo affinché possa aprirsi alle future coppie straniere alla ricerca di una destinazione di nozze diversa dal proprio paese d’origine. “Con una buona strategia commerciale e di comunicazione si possono raggiungere dei risultati soddisfacenti a beneficio del proprio business – ha spiegato Ines Pesce, esperta dei canali di accesso al destination wedding in Italia -. La Puglia ha avuto un notevole incremento turistico per il mercato dei matrimoni ed è stata sede di uno dei più importanti meeting dei guru del wedding mondiale, tenutosi lo scorso ottobre a Borgo Egnazia, località Savelletri. La mia missione – ha aggiunto – è proprio di sensibilizzare i territori, le istituzioni, gli enti locali ed ovviamente tutti gli operatori rappresentanti la filiera corta sulle interessanti opportunità che il settore turistico del Destination Wedding può offrire e della necessità reale di costruire un’offerta strutturata per poter approdare nei mercati internazionali”.
La Puglia rappresenta l’ultimissimo trend tra le destinazioni turistiche. Un territorio fatto di mare, montagna e splendide campagne e soprattutto di buon cibo. “Ho avuto la fortuna di imparare, studiare e girare il mondo per confrontarmi con gli altri. È stato un viaggio alla ricerca del mio american dream, un’esperienza che mi ha formato tantissimo perché mi ha permesso di mettermi in gioco – ha raccontato lo chef orsarese Peppe Zullo -. Abbiamo delle ricchezze che per noi sono banali, siamo sempre tentati a guardare gli altri che sono più bravi di noi. I cuochi di altre nazionalità ci guardano come un miraggio, perché solo noi sappiamo quello che nasce, quello che cresce e quello che si riproduce. Per cibo e materie prime siamo sicuramente il paese più invidiato al mondo”.
“Abbiamo una delle province più estese in Italia. Gargano e borghi esclusivi restano una delle destinazioni più gettonate dell’intera regione – ha spiegato il tour operator Maddalena Colamussi -. Ogni anno le coste garganiche incrementano le presenze, come gli stessi Monti Dauni che sono presi d’assalto nei periodi estivi. Questo significa che abbiamo tutte le carte in regola per offrire un ottimo prodotto ed un’esperienza turistica che va dal territorio alla cucina, dai vini alle masserie didattiche”.
Presenti questa mattina anche i titolari di Feudo della Selva, già specializzati nell’organizzazione di matrimoni con sposi ed ospiti stranieri, i quali dopo aver partecipato al B2B di Buy Wedding in Italy, lo scorso ottobre a Bologna sono stati oggetto di attenzione di una buyer moldava che ha voluto visitare la struttura per un rapporto di partnership.
“Non possiamo lasciare anonimi i prodotti che ci fanno diventare ricchi. La natura primaria di un prodotto è emozionale, ed anche la comunicazione di oggi è solamente emozionale. Immagini ed effetti sono gli elementi che colpiscono maggiormente – ha illustrato Beppe D’Alessio, in rappresentanza della sala ricevimenti Feudo della Selva -. Il bianco della calce dei nostri caseggiati, il verde della natura e il blu del nostro mare sono i colori del relax. Ecco che così comunicare emozioni diventa cosa semplice. Bisogna creare una rete per far capire che la battaglia non è impossibile. Abbiamo un territorio che si esprime da solo, dobbiamo solo imparare a comunicarlo”. Il prossimo 9 marzo, per conto di Buy Wedding in Italy, si terrà un workshop a Tenuta Monacelle, dove interverrano i migliori esponenti regionali e nazionali, ed esperti di destination wedding, che illustreranno dati, opportunità e strategie di accesso in questo mercato in forte crescita. A rappresentare la Capitanata ci saranno Peppe Zullo e Rosario di Donna, noti chef locali e ambasciatori del gusto pugliese nel mondo, Maddalena Colamussi esperta di percorsi esperienziali di valorizzazione del territorio locale, Daruma ADV nella persona di Ines Pesce e Maria Luisa Durso esperte di destination wedding marketing, Marita Campanella destination wedding planner.