È stata presentata all’assessore regionale Sebastiano Leo l’Assoafop, la nuova associazione degli organismi accreditati per la formazione professionale, a cui hanno finora aderito 35 agenzie formative operanti in tutte le provincie pugliesi. Durante l’incontro, il presidente Natale Vito Fanelli e la vice presidente Silvia Nascetti hanno presentato le finalità dell’associazione e la “Proposta programmatica sulle urgenti priorità del settore della formazione professionale e delle politiche del lavoro pugliesi”. Proposte sulle quali l’assessore Leo ha assicurato in tempi brevi l’apertura di un più ampio confronto.
In merito invece alle riscontrate anomalie nella gestione dei corsi Welfare to work da parte dei Centri per l’Impiego di tutte le province pugliesi, peraltro oggetto in questi giorni di una inchiesta giudiziaria da parte della Procura di Bari, è stato ricordato come Assoafop – già nello scorso dicembre – avesse inoltrato ai competenti uffici della Regione Puglia e delle sei province apposita richiesta di accesso agli atti, finalizzata proprio a fare chiarezza in un sistema di assegnazione di risorse pubbliche che ai più sembrava ormai da tempo essere totalmente fuori controllo. Durante l’incontro è stata ribadita la richiesta dell’assoluta necessità che la Regione Puglia proceda – con urgenza – ad un capillare e puntuale controllo dell’operato intervenendo con opportuni correttivi sulle procedure adottate. In caso di illiceità accertate dalla magistratura, l’associazione ha manifestato l’intenzione di costituirsi come parte civile a tutela degli interessi degli organismi di formazione professionale associati.