F35, gli aerei invisibili che si vedono benissimo
Sono atterrati all’Aeroporto di Amendola, vicino Foggia, sede del 32° Stormo, i primi due cacciabombardieri F-35.
Ognuno di questi velivoli costa allo stato circa 100 milioni di euro. Si tratta delle armi più costose di sempre.
Tutto si è svolto in gran segreto, senza cerimonie ‘ufficiali’, per evitare contestazioni.
La scelta militarista fatta da questo e dai precedenti governi italiani, è uno ‘schiaffo’ alla condizione di tante e tanti cittadini, di Capitanata e non, che vivono con sofferenza le conseguenze della crisi economica, la mancanza di lavoro e di prospettive, le difficoltà di accesso ad un welfare efficiente e funzionale.
Sarebbe necessario che lo Stato si fosse preoccupato e si preoccupi di investire queste somme per migliorare le condizioni di tutte e di tutti, di avviare politiche sociali inclusive ed efficaci, per rimettere a posto la sanità, di riorganizzare il territorio, di salvaguardare l’ambiente. Questa è l’unica forma di difesa che ci interessa e che vogliamo promuovere e tutelare.
Inoltre sappiamo che alcuni esemplari di F 35 sono già atterrati in Israele. Non è difficile individuare una strategia comune dietro a questo dispiegamento nel Mediterraneo. Non vi nascondiamo di essere molto preoccupati.
Non è che siamo già in guerra?
Si ricorda a chi ha già dimenticato, che la nostra Costituzione prevede all’articolo 11 che “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;…”.
Foggia, 15 dicembre 2016
AMBASCIATA DI PACE
ARCI Comitato Provinciale di Foggia
Legambiente “Circolo Gaia” di Foggia