I carabinieri di Monte Sant’Angelo nel corso di un servizio predisposto della Compagnia di Manfredonia volto al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione a fine di spaccio il 23enne Giuseppe Libergolis.
Gli uomini dell’Arma si sono concentrati sul giovane in quanto già tratto in arresto lo scorso anno per lo stesso reato. E durante una perquisizione domiciliare, stanza per stanza fino a giungere nel garage, i militari hanno recuperato droga occultata sotto buste di vestiti in un armadio. Dentro una busta in cellophane trasparente, era presente marijuana per un peso complessivo pari a 700 grammi. Lo stupefacente era suddiviso a sua volta in due buste in cellophane di colore bianco.
Nello stesso posto era nascosta una bilancia grammometrica di precisione, oltre a materiale vario necessario al confezionamento in dosi della droga. Tutto sottoposto a sequestro. Il giovane dichiarato in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria e l’uomo è stato rimesso agli arresti domiciliari in attesa del giudizio fissato per novembre.
La sostanza, immediatamente inviata presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Foggia, è stata analizzata e campionata. Dagli esiti è emerso che se ne potevano ricavare 2.248 dosi.