I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato Alexandru Marian Radut, classe ’92, Virgil Adrian Cordus, classe ’88, e Catalina Ionelia Popovici, classe ’94, tutti di nazionalità rumena e dimoranti nel tarantino, per concorso in tentata rapina aggravata e tentata truffa.
I militari, allertati da una richiesta di intervento al 112, sono intervenuti presso un distributore di carburante alla periferia di Cerignola dove era stata segnalata un’aggressione in atto ai danni di un dipendente dell’attività.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno notato due soggetti di sesso maschile che stavano picchiando al volto il benzinaio e, a poca distanza, una donna che attendeva i due complici in un’auto con la portiera aperta pronta alla fuga.
Sorpresi dall’arrivo dei carabinieri ed allertati dalla donna, i malfattori hanno mollato la presa sulla vittima cercando di guadagnare la fuga a bordo dell’autovettura in loro uso ma sono stati raggiunti, bloccati e portati in caserma.
L’immediata attività di indagine ha permesso di stabilire che i tre rumeni, tutti dimoranti nel tarantino, dapprima avevano posto in essere una truffa al benzinaio facendogli credere di aver sbagliato nel cambiar loro del denaro, e poi, vista la resistenza della vittima, l’avevano aggredita e picchiata selvaggiamente nel tentativo di asportare l’incasso giornaliero.
I tre, quindi, sono stati dichiarati in stato di arresto e trattenuti in camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. All’esito dell’udienza di convalida, sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.