Ennesimo terreno di gioco improbabile per il Foggia. Dopo quelli di Siracusa e Francavilla, anche a Messina un campo difficile per i ragazzi di Stroppa, in campo con Guarna tra i pali, Angelo, Coletti, Empereur e Rubin in difesa, Vacca, Agnelli e Riverola alle spalle del tridente Sarno, Chiricò, Mazzeo. Pronti via e padroni di casa pericolosi, Guarna devia in angolo su tiro a botta sicura di Mancini.
Al 7′, però, bussa il Foggia, Sarno premia la sovrapposizione di Angelo. Cross basso del brasiliano e Mazzeo punisce i siciliani: 0 a 1.
I padroni di casa provano un’immediata reazione ma senza creare particolari pericoli. Ma al 24′ ecco il pareggio. Imbucata di Milinkovic per Pozzebon che incrocia col destro trovando l’angolo opposto: 1 a 1.
Rossoneri vicini al gol 5 minuti dopo ma Ionut ribatte la conclusione di Riverola.
Bella trama del Foggia al 40′ quando Sarno di destro al volo impegna il portiere giallorosso Berardi, costretto a deviare in angolo. Il primo tempo si chiude in parità.
Secondo tempo al via sotto il segno dell’equilibrio. Ci prova Sarno al 58′, palla alta. Poco dopo Coletti su punizione, para Berardi. Al 18′ fuori Chiricò, dentro Padovan che va a fare il centravanti con Mazzeo spostato sulla sinistra. Ed è proprio Mazzeo a riportare avanti il Foggia al 67′ raccogliendo un cross da destra e insaccando nell’angolino: 1 a 2.
Al 75′ botta di Angelo, Berardi manda in angolo. Cinque minuti dopo punizione di Sarno, palo pieno. Nella girandola dei cambi, dentro Gerbo e Letizia, fuori Vacca e Mazzeo. Foggia in controllo negli ultimi minuti, il Messina ci prova nel recupero, miracolo di Guarna! Finisce 1 a 2. Rossoneri soli in testa al campionato a punteggio pieno dopo 5 giornate. Due punti in più del Lecce, fermato in casa dalla Casertana.