Morto ammazzato a 27 anni. Trovato questa mattina senza vita Giampiero Vescera, cognato del boss viestano Marco Raduano, erede di Angelo “cintaridd” Notarangelo, anche quest’ultimo ucciso. Vescera è stato ammazzato a colpi d’arma da fuoco non lontano dalla stazione di servizio “Repsol”, sulla strada tra Vieste e Vico del Gargano. Il giovane è stato avvistato in mezzo ad un uliveto, da un operaio che lavora in quella zona. Vescera è stato colpito da almeno quattro colpi (ancora da verificare se fucile o pistola) alla nuca, alla scapola e alla spalla. Il suo scooter era sul tratturo adiacente all’uliveto, a circa 300 metri. Sul caso indagano i carabinieri. Proprio i militari dell’Arma lo avevano arrestato il 18 agosto 2015 per una rapina al camion di sigarette a Termoli, in compagnia di Raduano. Vescera era noto agli inquirenti anche per droga, armi, furto ed estorsioni. È possibile che sul Gargano si stia riaccendendo la rivalità tra i clan della zona.