
Il Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge sulle “disposizioni per l’avvio della stagione irrigua 2016 dei Consorzi di bonifica commissariati”. Il provvedimento (approvato con emendamenti e con l’urgenza) consente di far avviare la stagione irrigua 2016 ai Consorzi di bonifica commissariati, in assenza di risorse degli stessi organismi a seguito della mancata erogazione dei contributi, in applicazione della L.R. n. 1/2016 (Bilancio regionale di previsione 2016).
Il fondo messo a disposizione è stato elevato con un emendamento, presentato dalla maggioranza, da 2 a 2,5 milioni di euro, che consentiranno il pagamento degli emolumenti ai dipendenti, oltre che dei consumi, anche pregressi, di acqua ed energia ad uso civile e agricolo. L’erogazione di queste risorse non costituisce uno stanziamento finanziario aggiuntivo rispetto alle somme già previste per i Consorzi di Bonifica commissariati, bensì va a decurtare l’appostamento di 8,5 milioni di euro assegnati agli stessi organismi con la legge regionale 1/2016.
Un altro emendamento approvato esplicita che gli emolumenti dovranno coprire il 100% delle giornate lavorative (in media 110 all’anno) “degli operai a tempo determinato e del personale a tempo indeterminato funzionale a garantire le attività inerenti alla stagione irrigua”.
Un ulteriore emendamento è stato trasformato in mozione con cui sarà stabilito che dall’entrata in vigore della legge non potranno essere attivati o prorogati rapporti di lavoro a tempo determinato con i Consorzi di bonifica.
Per l’attuazione degli adempimenti previsti la Giunta regionale nominerà un commissario ad acta, con potere di riscossione e pagamento delle somme, che si avvarrà di una struttura di supporto che non comporterà oneri per la finanza regionale.