“Se non timbravi ti toglievano il saluto”. Le immagini del dipendente di Foggia che timbrava anche dieci badge per gli altri colleghi hanno fatto il giro di siti e tv. Ora alcuni di loro si difendono, confessando però quello che le immagini hanno reso inconfutabile fin dal primo momento: “Non potevamo non farlo”, si è sfogato con gli amici uno di loro, secondo quanto riportato oggi dal Corriere della Sera.
“Noi impiegati siamo come vittime di un sistema, di una consuetudine – avrebbe detto il dipendente – Negli uffici pubblici funziona così. Se ti tiri fuori, poi vieni visto male. Il giorno dopo ti fanno il dispettuccio, ti tolgono il saluto”.
“Ho sbagliato e pagherò – dice un altro dei 13 dipendenti finiti ai domiciliari (per altri 7 è scattata la sospensione dai pubblici uffici) -. Ma sono sempre stato un impiegato ligio al dovere e non mi sento di aver mai rubato lo stipendio. Stiamo parlando, nel mio caso, di 5-10 minuti al massimo di assenze. Il tempo di un caffè”.