“Il Partito Democratico ha annunciato la propria posizione di astensione al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare”. L’ufficialità è arrivata dalle parole di Nicola Fratoianni, di Sinistra Italiana. E mette la parola fine al rincorrersi di indiscrezioni che da stamattina hanno accompagnato i dubbi sulla linea scelta dai democratici, dopo che Roberto Speranza ha dato il là alla questione. Il leader della minoranza dem ha pubblicato una nota ufficiale in cui ha sottolineato come, su un documento del sito dell’Agcom che fa il punto sugli spazi elettorali, il Pd abbia scelto di schierarsi per l’astensione.
Emiliano: “Obama è con noi”
“Io e Barack Obama siamo contro le trivellazioni petrolifere marine. Il Pd italiano che fa? Il 17 aprile vota SI”. Lo scrive su Twitter il presidente della Regione e segretario uscente del Pd Puglia, Michele Emiliano, cinguettando anche il link di un articolo in cui si parla della decisione del presidente degli Stati Uniti di non approvare le trivellazioni nell’oceano Atlantico. In un altro tweet Emiliano manifesta il proprio disappunto scrivendo: “Obama vieta le trivellazioni petrolifere nell’Atlantico. E noi in Italia dobbiamo fare un referendum!!!”. A chi sul social gli fa notare che si fa un referendum su una scelta del Pd, Emiliano risponde che “il Pd siamo noi che lottiamo per l’ambiente non gli altri”.
E invita poi a “non dimenticare che senza il Pd non ci sarebbe stato il referendum: l’opposizione impotente – sottolinea – si sarebbe divertita di più”. “Nel mio partito – scrive infine – siamo quasi tutti contro le trivellazioni ed abbiamo chiesto e ottenuto il referendum”.