Vendevano case “fantasma” per l’estate, pizzicati tre foggiani. La truffa architettata online

Offrivano in affitto un alloggio che non esisteva. Per questo tre foggiani sono stati denunciati da una famiglia piemontese che si è rivolta alle Fiamme gialle di Termoli. Le indagini hanno portato all’individuazione di due uomini e una donna, ora accusati di truffa in concorso. Il sistema architettato dai tre giovani originari della provincia di Foggia, era molto semplice: con un annuncio pubblicato su un noto sito di inserzioni, veniva offerto un alloggio a Termoli per il periodo estivo. La caparra di 500 euro doveva essere immediatamente anticipata a mezzo postepay.

La casa, tuttavia, non esisteva, tant’è che, persino nelle fasi di contrattazione, veniva indicata soltanto la strada e mai il numero civico. Una famiglia piemontese ha sporto denuncia alla Compagnia Guardia di Finanza di Termoli dopo aver compreso il raggiro (all’appuntamento nella cittadina adriatica non si era presentato nessuno) ed aver visto compromessi sia le vacanze che la caparra. Immediate le indagini da parte dei militari di Termoli, che hanno ricostruito l’intero disegno truffaldino, segnalando i tre responsabili all’Autorità Giudiziaria di Larino.